Lotta colpo su colpo e sfiora l’impresa l’Handball Erice che perde con l’onore delle armi sul parquet della capolista Brixen Sudtirol col punteggio di 33-30 nella settima giornata di ritorno del massimo campionato nazionale femminile di pallamano.

A Bressanone, le Arpie giocano un match senza timore riverenziale. E danno diversi grattacapi ad una formazione che, solo ad inizio febbraio, aveva vinto la Coppa Italia dando ai quarti di finale una sonora lezione alle neroverdi.

Nel finale la forza di Duran e Babbo è stata decisiva, consegnando il successo al Brixen. Esce, comunque, a testa alta l’Handball Erice, che ha fornito un’ottima prova in una sfida che aveva i contorni della missione impossibile.

Handball Erice rimane settima

Rimane al settimo posto l’Handball Erice in una classifica di A1 che diventa cortissima nelle posizioni di rincalzo utili ad evitare la bagarre dei play out salvezza. Neroverdi sempre a quota 16 ma raggiunte dal Cellini Padova che ha pareggiato a Cassano Magnago (29-29). Risultato che avvicina proprio le padrone di casa, adesso con 15 punti, ad una sola lunghezza. Queste tre formazioni, assieme al Casalgrande Padana ed all’Ariosto Ferrara lottano proprio per conquistare la permanenza diretta, senza passare per la lotteria degli spareggi.

Arpie rispondono colpo su colpo

Inizio dai ritmi lenti e da una buona intensità difensiva da parte della formazione ericina che tiene in equilibrio il match. All’11’ il tabellone recita 6-6.

La capolista velocizza il gioco, con Fernando Gonzalez Gutierrez costretto al primo minuto di time-out poco prima della metà del primo tempo, al 14’ sull’8-6. Nossing, il tecnico di casa, riscontra delle difficoltà in attacco e anch’egli preferisce chiamare un minuto di sospensione al 17’ sul 9-7. Ma è Gorbatsjova a pareggiare i conti per l’Handball Erice con due reti di fila. La grinta delle Arpie crea forti difficoltà al Brixen che non riesce a togliersi il fiato sul collo delle ospiti. L’equilibrio regna sovrano ed alla sirena si va all’intervallo sul punteggio di 16-16.

Brixen accelera nel finale sull’Handball Erice

Le ericine spinte dalle reti Gorbatsjova riescono addirittura a portarsi avanti ma Sudtirol reagisce e trova il doppio vantaggio con Ghilardi al 38’ portando il parziale sul 22-20. A questo punto Mrkikj, sempre più capocannoniere delle sue, sale in cattedra e pareggia in più occasioni. Duran e Babbo, però, riescono a riportare avanti il Sudtirol sul 26-23 al 48’. L’Erice, tuttavia, non molla, lotta e ritorna sul meno uno, con le due reti di fila di Mrkikj ed al 52’ il punteggio è di 27-26.

L’equilibrio prosegue fino al termine dell’incontro, con Erice che aggancia il pareggio ripetutamente. Ancora Duran e Babbo allungano, però, sul più tre 31-28, consegnando poi il successo al Sudtirol per 33 a 30.

Il tabellino, Mrkikj si conferma cecchino implacabile con 12 gol

Savica Mrkikj dell'Handball Erice a segno 13 volte con il Leno

Ssv Brixen Sudtirol vs Ac Life Style Erice 33-30

Primo tempo: 16-16

Ssv Brixen Sudtirol: Eder, Durnwalder, Schatzer, Abfalterer 2, Hilber 11, Prunster, Di Pietro 2, Nothdurfter, Duran 9, Ucchino 2, Pernthaler, Babbo 2, Ghilardi 5, Rabanser, Di Carlantonio, Vikoler. Allenatore: Hubert Nossing.

Ac Life Style Erice: Colombo, Mrkikj 12, Yudica 1, Coppola 5, Basolu, Cozzi 3, Gorbatsjova 6, Brkic, Benincasa 1, Iacovello, Losio 2, Podariu, Felet, Ravasz. Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.

Arbitri: Mattia Bassan e Andrea Bernardelle.