Bandiere rosse protagoniste alle prove ufficiali di Monza nell’ultimo appuntamento stagionale del Fia Formula 3.

Tre incidenti, infatti, hanno costretto i commissari di gara ad interrompere le qualifiche per tre volte. Dopo lo stop che ha visto protagonista Oliver Goethe – andato lungo in curva – la direzione di gara ha chiuso le prove quando mancavano poco più di 10 minuti al termine.

La decisione ha favorito il brasiliano Gabriel Bortoleto che senza colpo ferire festeggia il titolo. Il driver sudamericano della Trident con i suoi 144 punti complessivi è infatti irraggiungibile dai più diretti avversari. Paul Aron e Josep Mart non hanno potuto usufruire dei due punti della eventuale pole position che sarebbero stati indispensabili per mantenere viva la speranza sia pure in modo aritmetico. Aron rimane a 108, Martì a 105.

Gabriele Minì col sesto tempo

Sesto tempo per il marinese Gabriele Minì con il crono di 1’39″288. Il pilota della Hitech Pulse-Eight nelle libere di questa mattina aveva staccato il terzo tempo.

Lo stop anticipato ha fermato anche il siciliano che sembrava essere in grado di lottare per la pole position o quanto meno per posizioni in griglia ancora più importanti. Minì alla vigilia punta ad un risultato importante vista l’ambizione di conquistare tanti punti per scavalcare alcune posizioni nella classifica del campionato.

Il secondo posto – ed il platonico titolo di vicecampione – è ancora fattibile. Minì ha raccolto fin qui 87 punti ed è settimo nella generale a breve distanza Beganovic 94 punti, Colapinto 100, O’Sullivan 101, e dagli inseguitori più diretti di Bortoleto.

In pole position, per la cronaca, va proprio Goethe che nella graduatoria, insegue Minì adesso a 17 lunghezze.

Minì domani nella Sprint Race partirà dalla terza fila (dalla quinta posizione per effetto dell’inversione in griglia dei primi 10 tempi. Stesso dicasi anche per la Feature Race di domenica quando però scatterà dalla sesta piazzola. Il talento siciliano dopo i successi nella Feature Race a Monte Carlo e nella Sprint a Budapest cerca il terzo sigillo stagionale.

Gli orari del weekend

Sabato 2 settembre si corre la Sprint Race da 18 giri (104,274km) con semaforo verde alle 9.25. Domenica 3 settembre, invece, passarella finale con la Featured Race (22 giri per 127,446km) a partire dalle 8.15.

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