Sconfitta inattesa per la Nuoto Catania che domina per tre quarti il match con l’Anzio ma viene beffata 12-11 nel recupero della terza giornata del Round Retrocessione del massimo campionato nazionale maschile di pallanuoto.

Gli etnei sprecano la possibilità della salvezza diretta con una giornata di anticipo perdendo per la prima volta in questa fase della stagione. Ko che arriva pochi giorni dopo l’impresa di Posillipo.

I rossazzurri rinviano il discorso salvezza a sabato, 9 aprile alle 15, quando ospiteranno alla piscina Scuderi di Catania, la Lazio. In caso di vittoria il Sette allenato da Giuseppe Dato festeggerà la permanenza in serie A1.

Partenza a razzo della Nuoto Catania

I rossazzurri partono forte imponendosi prima con la rete di La Rosa 0-1, seguita da quella di Privitera e da Samuele Catania 0-3. L’Anzio si sveglia ed accorcia le distanze con Presciutti 1-3. Poco dopo i padroni di casa sbagliano una rete e La Rosa non li perdona mettendo a segno la rete del 1-4. Chiude la prima frazione la rete del 2-4 di La Penna.

Samuele Catania apre la seconda frazione con la rete del 2-5. I capitolini rispondono con La Penna e poco dopo con Giorgetti portandosi a ridosso degli ospiti sul 4-5.

L’Adr Nuoto Catania va in rete con Generini 4-6. Poi trova la rete Eugenio Russo 4-7. Alla fine della seconda frazione va a segno l’Anzio con Giorgetti che manda le squadre al riposo lungo sul 5-7.

L’Anzio prova a rimontare, Privitera l’allontana

Grossi riporta i padroni di casa a -1 ma Privitera subito dopo dalla lunga distanza mette a segno la rete del 6-8. Successivamente viene assegnato un tiro di rigore ai rossazzurri che Privitera trasforma portando il parziale sul 6-9. Poco dopo va in rete l’Anzio con Gandini 7-9 ma i rossazzurri continuano a finalizzare con Catania 7-10.

Nella quarta frazione, la Nuoto Catania si spegne

Nell’ultima frazione di gioco i padroni di casa vanno a segno con Giorgetti 8-10, poco dopo viene assegnato un tiro di rigore ai rossazzurri. Sul pallone Privitera che però sbaglia il tiro.

Cambia l’inerzia della partita: Giorgetti realizza la rete del 9-10 e La Penna firma il pareggio 10-10. Non è finita, l’Anzio con Siani si porta in vantaggio 11-10.

Poco dopo è il capitano etneo Torrisi a riportare il match in parità 11-11. Ma un rigore trasformato da Giorgetti fissa il punteggio sul 12-11.

L’Anzio è matematicamente salvo con 19 punti e scavalca i rossazzurri rimasti a quota 17 che dovranno faticare per concretizzare la permanenza in massima serie. Dietro, infatti, Milano ha battuto in trasferta la Roma Nuoto per 7-4.

Dato “Dispiaciuto, non meritavamo la sconfitta”

Nuoto Catania, il tecnico Giuseppe Dato

Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato al termine del match: “Sono dispiaciuto perché credo che non meritavamo la sconfitta. Abbiamo giocato per tre tempi e mezzo come dovevamo, poi negli ultimi minuti, a seguito di alcuni episodi, ci siamo disuniti e dal punto di vista emotivo non eravamo più quelli di prima e abbiamo gestito male la partita, tra le altre cose sono venute fuori le individualità degli avversari, come Giorgetti. Se questa sera la Metanopoli non dovesse vincere saremmo salvi, in caso contrario ci giocheremo tutto sabato in casa contro la Lazio”.

Torrisi “Grande delusione ma dobbiamo metabolizzare sconfitta”

Mario Torrisi presidente dell’Adr Nuoto Catania ha sottolineato: “Grande delusione per l’epilogo di una partita condotta per tre tempi con grande autorevolezza e conclusasi nel modo peggiore con un passaggio a vuoto nel quarto tempo che ci è costato la sconfitta quando pensavamo di aver ormai portato a casa la vittoria e la matematica certezza del mantenimento della categoria con una giornata di anticipo. Bisogna mantenere la calma e metabolizzare la sconfitta di oggi guardando con immutata fiducia alla partita di sabato con la Lazio. Noi saremo in ogni caso pronti ad onorare i nostri colori”.

Tabellino, la Nuoto Catania frena nell’ultimo quarto

Anzio Waterpolis-Adr Nuoto Catania 12-11

Parziali: 2-4; 3-3; 2-3 e 5-1.

Anzio Waterpolis: A. Antonini, G. Siani 1, C. Gandini 1, L. Di Rocco, A. Giorgetti 5, A. Grossi 1, A. Cunko, A. Mironov, F. Lapenna 3, A. Agostini, G. Casasola, D. Presciutti 1, G. Vassallo. Allenatore: Tofani.

Adr Nuoto Catania: E. Caruso, G. Generini 1, N. Eskert, G. La Rosa 2, A. Tringali, B. Banicevic, G. Torrisi 1, M. Ferlito, R. Torrisi, A. Privitera 3, E. Russo 1, S. Catania 3, T. Baggi-necchi. Allenatore: Dato.

Arbitri: Colombo e Castagnola

Note. Usciti per limite di falli Presciutti (A) nel terzo tempo e Russo (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio Waterpolis 6/14 + un rigore e ADR Nuoto Catania 3/10 + un rigore.