Nei giorni scorsi l’arrivo in città, le visite mediche, la firma e le prime foto con i tifosi, oggi l’ufficialità: Leo Stulac è un nuovo giocatore del Palermo. Arriva in rosanero in prestito dall’Empoli, formazione di serie A, con obbligo di riscatto condizionato. Il centrocampo della matricola siciliana acquista così ulteriore spessore e permette a Corini di avere alternative anche ai due mediani, Samuele Damiani e Jeremie Broh che finora hanno ben figurato.

Leo Stulac al Palermo

 

Leo Stulac, regista dell'Empoli è vicinissimo al Palermo

Il regista della nazionale slovena, classe ’94, è arrivato in Italia nella stagione 2016-2017 a Venezia in serie C. Nella sua prima esperienza ha totalizzato 14 presenze senza marcature con i lagunari promossi in serie B. Nella stagione successiva per lui 24 presenze e 7 reti (una nei play off) con altra promozione, questa volta in serie A.

Il calciatore sloveno, tuttavia, ha debuttato in massima serie a Parma con 26 gettoni di presenza.

Di Mariano in rosanero

Il Palermo lo deve ufficializzare ma l’esterno offensivo Francesco Di Mariano è un giocatore rosanero. Ne ha dato notizia nei giorni scorsi il Lecce. Classe ’96 e nipote del bomber dei Mondiali di Italia 90 Totò Schillaci, con i giallorossi l’ultima edizione della serie cadetta, da protagonista giocando 29 partite con 5 reti, firmando, inoltre, un assist. In Coppa ha giocato due partite ed ha segnato un gol. In questa stagione ha giocato una settantina di minuti in Coppa Italia nella sfida persa col Cittadella mentre in campionato è stato convocato in panchina ma non è sceso in campo con l’Inter.

Con Di Mariano, il tecnico Eugenio Corini rinforza il reparto offensivo con un’ala che predilige la corsia di sinistra ma che può giocare su tutta la linea offensiva. L’allenatore palermitano già al termine della sfida vittoriosa di sabato scorso col Perugia, aveva chiesto 5 o 6 rinforzi per il lungo e impegnativo campionato di serie B e sperava che il primo arrivasse proprio in questi giorni. È stato accontentato. Corini ha adesso una pedina importante per il suo Palermo. Potrebbe servire per esprimere il 4-3-3 o il 4-3-1-2, moduli che il Genio predilige.

L’esterno ha giocato anche a Venezia tra il 2018 ed il 2020 collezionando 41 presenze ed 8 gol, con una parentesi alla Juve Stabia (13 partite, una marcatura) e poi nella stagione 2020-2021 che ha portato i lagunari in serie A contribuendo con 32 partite e due gol. Fa anche in tempo ad esordire in serie A prima di trasferirsi in Puglia.