C’è sicuramente ancora euforia in casa rosanero. Dopo l’ufficializzazione del closing avvenuta ieri accompagnata da un folto gruppo di tifosi e finalizzata anche con alcune visite istituzionali, il Palermo può pensare al calciomercato.

Brunori in primis ma anche Damiani è nel mirino rosanero. E per quest’ultimo dovrebbe mancare solo l’ufficialità del suo ritorno. Per non parlare delle numerose voci che si moltiplicano, anche in forza al fatto che il club rosanero adesso ha una proprietà solida e, al tempo stesso, appetibile.

Ma il tempo comincia a stringere. Il 10 luglio comincerà il ritiro al Tenente Onorato ed a 5 giorni dall’inizio della preparazione, il tecnico Silvio Baldini, allo stato attuale, ha una rosa ampiamente incompleta. Si attendono, quindi, i primi colpi di mercato in vista della serie B, se non altro le prime conferme dai rinnovi.

Priorità Brunori per l’attacco del Palermo

Matteo Brunori, l'attaccante del Palermo esulta dopo il primo gol alla Juve Stabia

Il primo tassello da mettere a segno è senza dubbio quello di Matteo Brunori. La trattativa con la Juventus è ben avviata, la volontà del giocatore di rimanere a Palermo c’è. Le parti stanno trattando. Per il club rosanero, ripartire dal trascinatore della scorsa stagione, nonché bomber assoluto della serie C 2021-2022 con 29 gol, sarebbe una priorità.

L’ufficializzazione del closing darà un’accelerata alle contrattazioni.

Per il ritorno in rosa di Damiani mancherebbe l’ufficialità

Dato per partente subito dopo la fine dei play off, Samuele Damiani potrebbe invece essere riconfermato in rosanero. Mancherebbe solo l’ufficialità per il passaggio del dinamico e talentuoso centrocampista che tanto bene ha fatto nei play off dando geometrie e verticalizzazioni importanti all’Undici di Baldini. La prestazione nella partita di andata con la Feralpisalò nelle semifinali ne è un esempio.

L’allenatore vuole il centrocampista. E con l’Empoli ci sarebbe l’intesa per un accordo. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a breve, anche prima dell’inizio della preparazione. Ma sulle tempistiche inciderà sicuramente la cifra che il club toscano richiederebbe a quello rosanero. Il ritorno a Palermo potrebbe essere ufficializzato anche la settimana prossima e quindi dopo l’inizio del ritiro.

Ma proprio il profilo del centrocampista 24enne potrebbe corrispondere all’identikit della squadra che Ferran Soriano, ceo del Manchester City, ieri presente in città, ha tracciato: un mix di giovani ed esperti per consolidare la serie B… e poi tentare il salto in serie A.

Suggestione Vazquez

Franco Vazqeuz lascia Parma e tra i possibili scenari ci potrebbe anche essere quello di un ritorno al Renzo Barbera dopo 6 anni. Al Palermo ha disputato complessivamente tra campionato e Coppa Italia 109 partite segnando 22 reti e distribuendo 21 assist. Sarebbe un ritorno da sogno per la piazza e sicuramente un valore aggiunto alla rosa.

Idea Donnarumma tra i pali

Tra i reparti da sistemare c’è sicuramente quello del portiere. Quasi certa la partenza di Alberto Pelagotti. Il club cerca un nuovo estremo difensore da affiancare a Samuele Massolo che nel corso della stagione conclusa tre settimane fa si è guadagnato i galloni da titolare sfoderando prestazioni importanti nei play off.

Nel mirino del Palermo potrebbe rientrare Antonio Donnarumma, ex portiere del Padova, adesso svincolato. Non è ancora certo che ci sia una trattativa tra il direttore sportivo Renzo Castagnini e l’agente del portiere ma il profilo piace.

Accardi verso la riconferma, bandiera del Palermo

Tra i riconfermati potrebbe esserci Andrea Accardi. La volontà del difensore palermitano è quella di rimanere. Il club lo stima, i tifosi lo adorano. Inoltre con le sue oltre 4 stagioni in maglia rosanero, Accardi è considerato una bandiera, status che non va a gravare sulla lista degli Over 23 che per regolamento può essere composta da 18 giocatori. Nei prossimi giorni dovrebbero esserci conferme ufficiali in tal senso.

Il contratto di Valente, Odjer, Floriano Lancini e Marconi è scaduto lo scorso 30 giugno, si attendono ulteriori novità per conferme o addii. I dubbi rimangono soprattutto per Odjer e Marconi. Entrambi, hanno contribuito alla promozione in serie B dei rosa. Ha fatto il giro del web il salvataggio sulla linea di Marconi nella partita di andata della finale dei play off all’Euganeo col Padova.

La campagna abbonamenti prossima all’avvio

La campagna abbonamenti partirà domani (o al massimo giovedì 7 luglio) e c’è quasi la certezza che registrerà numeri importanti. Il ritorno in serie B e la prospettiva di riassaporare il calcio che conta sono dati di fatto. Così come la certezza che sarà un campionato di transizione verso qualcosa di più grande. Del resto ieri, durante la presentazione della nuova proprietà, Ferran Soriano ed il presidente Dario Mirri avevano parlato anche di questo esortando il pubblico a seguire il Palermo. “Abbiamo bisogno di voi, riempiamo lo stadio”.

Non ci sono ancora i dettagli ma c’è già una indicazione importante: gli abbonati della stagione 2019-2020, quella della ripartenza dalla serie D, avranno il diritto di prelazione. Opzione che riguarda i 10.446 appassionati che avranno la possibilità di esercitare, se lo vorranno, il diritto di acquistare in anticipo il proprio abbonamento scegliendo lo stesso posto della stagione della rinascita.

Gli abbonati della stagione da poco conclusa, quindi, non potranno occupare lo stesso posto utilizzato ma se sono stati abbonati anche 3 anni avranno il diritto di prelazione andando a prendere (o a scegliere) lo stesso posto che avevano scelto nel campionato di serie D.

La scorsa stagione erano stati poco più di 2000 gli appassionati che si erano abbonati, veri e propri fedelissimi. Colpa anche delle restrizioni Covid che imponevano un numero massimo di tesserati obbligando, tra l’altro, a scegliere un seggiolino vuoto tra uno spettatore e l’altro per le norme sul distanziamento.

Adesso si attendono i dettagli ufficiali del club che non dovrebbero tardare ad arrivare.

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