Riparte la serie B con l’undicesima giornata di andata e diverse partite interessanti. Occhi puntati sulla sfida di sabato, 29 ottobre, del Braglia di Modena. Di scena il Palermo che, reduce da 5 partite senza vittoria, proverà ad invertire il trend negativo che lo ha inchiodato in zona retrocessione. Eugenio Corini dovrà fare a meno di Salvatore Elia che si è infortunato subendo la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Per lui si profilerebbero tempi di recupero lunghi.

Palermo a Modena con l’acqua alla gola

Rosanero con l’acqua alla gola, devono provare a vincere anche se in questo inizio di stagione, lontano dal Barbera hanno conquistato un solo punto e segnato solo un gol (a Bari nella seconda giornata), dopodiché hanno sempre perso rimediando anche figuracce (leggasi Reggio Calabria e Terni).

Di contro, i Canarini allenati da Attilio Tesser – dopo la battuta d’arresto a Pisa per 4-2 – vogliono riprendere il loro cammino. Gli emiliani, in precedenza, avevano vinto tre partite di fila e in generale hanno mostrato un gioco piuttosto propositivo che ha messo in difficoltà avversarie blasonate come la Cremonese in Coppa Italia costretta, nonostante la superiorità numerica, a subire il pareggio nei 90’ e ad arrivare ai supplementari segnando le reti del passaggio del turno solo nel finale.

Apre la super sfida tra Bari e Ternana

Domani, venerdì 28 ottobre alle 20.30 al San Nicola, si disputerà uno dei match clou del palinsesto dell’undicesimo turno della serie cadetta. Di fronte le due ex capolista Bari e Ternana che nel turno precedente sono state sconfitte.

I Galletti di Mignani dopo una striscia positiva di otto partite utili hanno perso le ultime due con l’Ascoli e con il Frosinone. Battute d’arresto che hanno fatto perdere quota a Cheddira, Antenucci e compagni, che rimangono in scia a quota 18, a tre punti dalla cima.

La Ternana, che in classifica vanta 19 punti, ha chiuso la settimana scorsa un ciclo di cinque affermazioni di fila perdendo in casa e subendo la rimonta dal Genoa, nuova regina della classe.

Il Genoa riceve il Brescia

La capolista Genoa non vuole fermarsi e chiede strada al Brescia per continuare la sua corsa verso la serie A. I grifoni, dopo l’impresa a Terni nella quale ha recitato un ruolo importante il bomber Coda che ha firmato la doppietta decisiva, riceveranno sabato 29 ottobre alle 16.15 le Rondinelle che dopo un buonissimo avvio hanno perso quota. E non si sono ritrovate dal ko per 6-2 di Bari dello scorso 1 ottobre. Da allora due pareggi e due sconfitte che hanno portato i lombardi al 7° posto. Un successo, però, rilancerebbe la squadra.

Frosinone a Cosenza

Il Frosinone, altra regina della classe, va a Cosenza. La squadra allenata dall’ex Palermo Fabio Grosso dopo aver riconquistato la prima posizione vuole continuare il suo percorso. I ciociari hanno trovato ulteriori conferme la settimana scorsa superando all’ultimo respiro il Bari ma in trasferta non sono infallibili benché abbiano ritrovato il successo lontano dallo Stirpe superando a Venezia i lagunari per 3-1. Sarebbe la terza vittoria di fila.

I Lupi del Cosenza, però, hanno l’imperativo di vincere per evitare l’aggravarsi della crisi. I calabresi vengono da tre sconfitte consecutive nelle quali hanno subito addirittura 10 reti, 5 dalla Spal nel turno precedente. Il Cosenza non può fallire, diversamente la zona play out potrebbe avvicinarsi pericolosamente.

Cagliari-Reggina, sfida tra deluse

Altra partita da tripla è senza dubbio quella tra Cagliari e Reggina tra due formazioni ambiziose ma che hanno deluso nell’ultimo periodo. I padroni di casa hanno l’obiettivo stagionale di ritornare in serie A ma nelle ultime cinque uscite stagionali hanno ottenuto un ruolino di marcia piuttosto altalenante nel quale spicca una sola vittoria (2-1 col Brescia) e ben tre sconfitte, di cui due consecutive in casa con Bari e Venezia mentre nell’ultimo turno i sardi hanno perso ad Ascoli 2-1.

La Reggina è invece in serie negativa da due giornate avendo perso a Parma (2-0) e, clamorosamente, la settimana passata in casa con il redivivo Perugia del rientrato Fabrizio Castori per 2-3. Battute d’arresto che hanno frenato il cammino dei ragazzi di Pippo Inzaghi che sono scesi dal gradino della prima della classe.

La Spal vuole fermare la marcia del Sudtirol

La Spal di Daniele De Rossi per confermarsi dopo i 5 gol rifilati al Cosenza, il Sudtirol di Pierpaolo Bisoli a caccia dell’ottava partita senza sconfitta. Si racchiude qui la sfida tra gli estensi e gli altoatesini. I padroni di casa vogliono l’intera posta per allontanarsi dal grigiore della medio-bassa classifica, gli ospiti per continuare a veleggiare nella zona play off.

Il Parma vuole rialzarsi ma il Como vuole decollare

La posta in palio al Tardini è alta per entrambe le contendenti. Il Parma vuole rialzarsi dopo il ko con il Sudtirol; il Como cerca il bis dopo il successo col Benevento che ha rilanciato le velleità di salvezza dei lariani.

Il Parma è ai margini della zona play off ed un nuovo passo falso potrebbe fare uscire i ducali dalle posizioni che contano. Il Como, in zona caldissima ed a quota 9 come Palermo, Benevento e Venezia, non può fallire.

Tra Benevento e Pisa è vietato sbagliare

Vietato sbagliare tra Benevento e Pisa, scontro diretto per la salvezza di questa undicesima giornata. Sono i sanniti i detentori della peggiore serie negativa con 6 turni senza vittoria. Dal successo esterno in Laguna col Venezia sono passati quasi due mesi, un periodo lunghissimo nel quale il Benevento ha perso quota fino ad arrivare al confine tra la zona play out e quella retrocessione.

Il Pisa, pur avendo raccolto 10 punti, uno solo in più degli uomini di Fabio Cannavaro, sono in serie positiva da 5 partite. Il ritorno di Luca D’Angelo è stato determinante ai toscani per trovare la vittoria e ritrovare con costanza la via della rete. Ben 10 nelle ultime 4 partite nelle quali ha raccolto 8 punti (incluso un pirotecnico 3-3 al Barbera col Palermo in rimonta).

Venezia vuole ripartire, l’Ascoli non vuole affondare in laguna

Un’altra sfida che può interessare il Palermo da lontano è sicuramente quello tra Venezia ed Ascoli. Più vicino alle sorti dei rosanero è l’andamento dei padroni di casa che con 9 punti affiancano i siciliani in classifica. Venezia senza successo da tre match con due ko interni con Bari e Frosinone ma un pareggio (nel finale) a Brescia nell’ultimo turno.

L’Ascoli si è svegliato nelle ultime due partite e cerca la terza vittoria di fila dopo aver centrato la posta piena con Bari e Cagliari, non due squadre qualunque. Marchigiani con 15 punti (7 dei quali in trasferta) in graduatoria ai margini della zona play off.

Perugia-Cittadella chiude il programma

Il Perugia per togliersi dall’ultimo posto, il Cittadella per non affondare. Al Curi altro incontro che desta l’attenzione del Palermo. Si gioca domenica 30 ottobre alle 16.15. La squadra di Castori, dopo la grande impresa del Granillo cerca conferme nella speranza che il successo del turno precedente non sia un fuoco di paglia.

I veneti, dal canto loro, dopo il buon pareggio al Barbera di domenica scorsa puntano all’intera posta. Il Cittadella non vince da cinque partite. Per loro 11 punti e l’obbligo di non perdere.

Le partite della undicesima giornata di serie B

Questo il palinsesto dell’undicesimo turno della serie cadetta 2022-2023.

Venerdì 28 ottobre

Bari-Ternana alle 20.30

Sabato 29 ottobre alle 14

Benevento-Pisa

Cagliari-Reggina

Cosenza-Frosinone

Modena-Palermo

Parma-Como

Spal-Sudtirol

Venezia-Ascoli

Genoa-Brescia alle 16.15

Domenica 30 ottobre

Perugia-Cittadella alle 16.15.

La classifica dopo 10 turni, Palermo in zona calda

Questa la classifica della cadetteria dopo dieci partite. Frosinone e Genoa 21 punti; Ternana 19; Reggina e Bari 18; Brescia e Sudtirol 17; Parma 16; Ascoli 14; Spal 13; Modena 12; Cittadella e Cosenza 11; Pisa 10; Benevento, Venezia, Palermo e Como 9, Perugia 7.

Marcatori, Cheddira comanda, doppio Coda e Gliozzi vanno a 5

La classifica dei cannonieri dopo 10 giornate vede sempre Walid Cheddira del Bari a quota 8 ma fermo da due turni. Anche Mirco Antenucci rimane ancorato a 5 reti ma viene raggiunto da Massimo Coda, a segno due volte con la Ternana, ed Ettore Gliozzi, ancora a segno col Modena.

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