Il Palermo prosegue la sua preparazione a Pinzolo. I rosa hanno effettuato un allenamento di mattina e poi Francesco Di Mariano ha parlato con i giornalisti. L’esterno offensivo rosanero sta lavorando per il recupero dopo un infortunio pesante che lo ha lasciato fuori dal campo dallo scorso marzo. E non è sceso in campo nelle quattro amichevoli fin qui disputate.

Di Mariano può essere una delle spine nel fianco degli avversari ed uno degli assi nella manica del tecnico Eugenio Corini. Queste le sue prime parole in conferenza a Pinzolo. “Sto bene, sto recuperando. Semplicemente stiamo gestendo i carichi per evitare ricadute. Il mio recupero sta proseguendo alla grande. Sto lavorando per essere pronto per la Coppa Italia”.

“Responsabilità non mi pesa, orgoglio rappresentare Palermo”

Quanto pesa la maglia rosanero? E quanto pesa addosso ad un palermitano? Di Mariano ribadisce il concetto: “L’ho già detto l’altra volta: rappresentare i palermitani è un orgoglio. La responsabilità non mi pesa. Chiunque viene a giocare a Palermo deve capirne la responsabilità. La piazza, la società e la storia del club parla da sola. I miei compagni sanno che affronteranno uno stadio importante e sarà motivo di responsabiltà per tutti quanti”.

Inoltre: “Mi sono riadattato molto velocemente alla vita palermitana. Per me è stato molto bello. L’obiettivo è quello di essere competitivi per portare la squadra in serie A. L’ha detto la proprietà, lo ribadisco io”.

 

Il rapporto con i nuovi arrivati “Si sta creando grande alchimia”

Francesco Di Mariano parla anche dell’adattamento con i volti nuovi della squadra. In particolare con Roberto Insigne e Leonardo Mancuso, due attaccanti con i quali l’esterno rosanero dialogherà molto durante la stagione. “Il rapporto con Roberto Insigne va alla grande. E’ un ragazzo incredibile, generoso, genuino e sono molto contento che sia qui”.

E prosegue: “Si sta creando una grande alchimia con tutto il gruppo e si sta formando una bella famiglia. Questo è il punto di partenza perché la stagione sarà lunga e ci saranno momenti di difficoltà. Sarà importante rimanere uniti. Si stanno ambientando tutti alla grande (riferendosi anche a Mancuso). Stanno lavorando tutti molto bene. Leonardo (Mancuso) è un bravissimo ragazzo e mi spiace che si sia dovuto fermare ma anche lui ci darà una mano perché è un grandissimo giocatore.

“Mi manca molto il campo”

Di Mariano inoltre dice: “Mi sta mancando molto il campo. L’ultima partita l’ho fatta a metà marzo a Cittadella. Mi piacerebbe ritrovare il campo dopo 4 mesi per ritrovare un po’ di fiducia con la palla. Però sto molto bene, la squadra sta lavorando alla grande e sono molto positivo.

“Bene col 4-3-3 ma sono a disposizione”

Si parla di moduli e di obiettivi personali. Di Francesco sottolinea: “Il 4-3-3 ha esaltato in passato le mie caratteristiche da ala sinistra. Ho giocato anche in altri ruoli e se ci dovesse essere bisogno continuerò a fare quello che mi chiede il mister. Vorrei superare il mio vecchio record a Venezia dei 7 gol e dei 7 assist. Il mio primo obiettivo sarebbe quello. Ma è importante raggiungere l’obiettivo di squadra”.

“Barbera 12mo uomo in campo”

L’importanza del Barbera pieno è ribadita anche dal calciatore palermitano che conosce perfettamente l’ambiente. “Il Barbera deve essere realmente il 12mo uomo specialmente nei momenti delicati perché accadrà nella stagione. Quando le cose andranno male, perché potrebbe succedere, dovremo stare uniti tutti quanti, dal primo che sta fuori dallo stadio all’ultimo in campo. Spero che si abbonino in tanti: per noi è troppo importante avere lo stadio pieno. Il mister che ha giocato qui ed è stato capitano, spinge molto sull’importanza di giocare al Barbera. E tanti hanno giocato contro e sanno cosa vuol dire essere qui”.

Caos serie B

Il caos serie B è un altro argomento di cui si è parlato. Ma Di Francesco non ci si è soffermato molto. “Noi ci stiamo preparando per la partita di Coppa Italia. Prossimo obiettivo è il Cagliari. Poi qualunque decisione avverrà noi saremo pronti. Non sta a me giudicare ma dà un po’ di fastidio questo caos perché ogni anno succede sempre qualche cosa”.

Questione rigori

Francesco Di Mariano è stato anche il rigorista designato la scorsa stagione. Poco prima dell’infortunio aveva sostituito Matteo Brunori dopo alcuni errori decisivi. Subito dopo è arrivato l’infortunio. Tornerà lui ad essere il rigorista? L’esterno offensivo ha spiegato: “Sono sempre pronto ma Matteo Brunori è il rigorista e tutti abbiamo fiducia in lui. I presupposti sono quelli di creare una squadra più forte di quella della scorsa stagione perché le ambizioni sono quelle che abbiamo detto. Vogliamo fare qualcosa di più dell’anno scorso”.