Il grande giorno è arrivato. L’attesa è finita. La finale di ritorno dei play off per la serie B tra Palermo e Padova si giocherà questa sera alle 21.15 allo stadio Renzo Barbera. Rosanero e biancoscudati si giocano la stagione in una partita: 90 minuti o 120 con i supplementari o i rigori. Non sarà un match per cuori deboli, dopo una settimana di passione – scandita dalla caccia al biglietto e dalle polemiche sul bieco fenomeno del bagarinaggio – si passa ai fatti.
Questa sera il campo sarà giudice arbitro di una stagione dura, estenuante, provata – ancora una volta anche dal Covid – che per il Palermo è stata lunga ben 46 partite, 36 di regular season ed 8, con quella di stasera, di play off.
Il campo, finalmente, toglierà dubbi e paure e decreterà chi tra siciliani e veneti sarà la quarta squadra che andrà in cadetteria andando a fare compagnia a Sudtirol, Modena e Bari, formazioni che hanno ottenuto la promozione vincendo i rispettivi gironi di serie C durante la stagione regolare.
Probabili formazioni, ballottaggio a centrocampo Dall’Oglio-Odjer
Queste le probabili formazioni con il grande dubbio tra i rosanero a centrocampo su chi tra Dall’Oglio e Odjer sostituirà lo squalificato Damiani. Baldini ha confermato ieri, in conferenza stampa, che ancora non ha deciso. Tra le certezze tra i pali Massolo che in questi play off è stato protagonista parando due rigori su tre (uno a Procaccio della Triestina, l’altro a Miracoli della Feralpi), in difesa ai lati Buttaro e Giron e coppia centrale Lancini-Marconi con quest’ultimo protagonista nel match di andata di un clamoroso salvataggio sulla linea di porta in rovesciata a portiere battuto.
A centrocampo, a parte il ballottaggio Dall’Oglio-Odjer, Baldini potrebbe contare su capitan De Rose, Valente, e Luperini. In attacco il bomber Brunori, a segno 28 volte, e fresco di matrimonio: si è sposato 48 ore fa, venerdì. Per lui un momento decisamente magico.
Dall’altro lato, Oddo dovrà fare a meno oltre che di Ajeti fermo per squalifica anche di Kirwan, convocato nella nazionale della Nuova Zelanda per lo spareggio per l’accesso ai Mondiali in Qatar 2022 con la Costa Rica di martedì 14 giugno. Out per infortunio Matei, Busellato e Cissè.
Palermo (4-2-3-1): Massolo; Buttaro, Lancini, Marconi, Giron; De Rose, Dall’Oglio; Valente, Luperini, Floriano; Brunori. Indisponibili: Marong. Squalificati: Damiani.
Padova (4-3-3): Donnarumma; Germano, Valentini, Gasbarro, Curcio; Saber, Ronaldo, Dezi; Chiricò, Ceravolo, Bifulco. Indisponibili: Kirwan, Matei, Busellato, Cissé. Squalificati: Ajeti.
Il Palermo ha due risultati su tre
Si parte dalla vittoria esterna del Palermo firmata Floriano. I rosa, infatti, lo scorso 5 giugno in occasione della finale di andata all’Euganeo, hanno vinto 1-0 centrando la sesta vittoria esterna consecutiva (la quarta nei play off).
Questo pone l’Undici di Silvio Baldini in un vantaggio concreto di poter contare su due risultati su tre. Anche in caso di pareggio, infatti, il Palermo centrerebbe la promozione.
Il Padova, dal canto suo, deve vincere di una rete (non importa di quali proporzioni visto che la regola del gol in trasferta non è applicata ai play off e quindi vale, ad esempio lo 0-1; l’1-2; 2-3 e così via) per portare la contesa ai supplementari e, o, eventualmente ai calci di rigore. Di contro, i veneti salirebbero in caso di successo con due o più reti di scarto.
Arbitro e Var
Come già noto, sarà Daniele Perenzoni di Rovereto l’arbitro di Palermo-Padova. Il fischietto trentino sarà coadiuvato dagli assistenti Antonio Severino di Campobasso e Andrea Niedda di Ozieri, mentre il quarto uomo sarà Ermanno Feliciani di Taranto.
Si rendono noti anche i nominativi del Var, affidato a Michael Fabbri di Ravenna, e dell’assistente (Avar), Ciro Carbone di Napoli.
Palermo-Padova, diretta in chiaro anche all’estero
La sfida decisiva per la promozione in serie B che si giocherà allo stadio Renzo Barbera sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai2. Oltre che in streaming su Eleven Sports e su Sky. Per l’occasione, la partita comincerà alle 21.15, con un quarto d’ora di ritardo rispetto all’orario originario. A dare conferma di tutto è il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.
Ma anche i tantissimi appassionati all’estero potranno assistere alla partita in diretta tv ed in chiaro: Rai Italia trasmetterà la sfida che la stessa Lega Pro ha definito “una finale mondiale”.
Oltre 33.000 biglietti per Palermo-Padova, oggi disponibili i last minute
Anche per Palermo-Padova come in precedenza lo è stato con Triestina, Virtus Entella e Feralpisalò, allo stadio Renzo Barbera è atteso il pubblico delle grandi occasioni.
Non sarà record come per la Feralpisalò, in cui erano presenti 35.037 tifosi, ma il dato aggiornato a ieri parla molto chiaro: oltre 33.300 biglietti venduti. La maggior parte, 29mila, polverizzati in mezzo pomeriggio durante la prima giornata di vendita libera. Ieri sono stati venduti ulteriori biglietti, sbloccati alcuni posti e resi disponibili i tagliandi per i posti a visibilità ridotta.
Ma in mattinata il club di viale del fante dovrebbe rendere disponibili ulteriori tagliandi, i cosiddetti last minute. Un entusiasmo che non si vedeva da diversi anni con numeri clamorosi per la terza serie.
Da Padova attesi oltre 500 tifosi
Oltre 500 tifosi sono attesi da Padova. I tifosi biancoscudati si accomoderanno nel settore ospiti. Sicuramente la presenza di supporter ospiti più numerosa in questa stagione e da diverso tempo a questa parte.
Al Barbera oltre 133.000 presenze in quatto partite
Il dato più eclatante riguardo al pubblico, probabilmente, sta nella somma delle presenze dei play off al Barbera. I tre dati certi parlano di 31.801 spettatori nel match degli ottavi con la Triestina, di 33.024 nei quarti di finale con la Virtus Entella, e di 35.037 nella semifinale con la Feralpisalò. A questi si aggiungono gli oltre 33.300 (ma questo ultimo dato lo conosceremo soltanto stasera a partita in corso) che portano il totale ad oltre 133.000 presenze in appena quattro incontri.
I rosa hanno chiuso la stagione regolare con una media di 5.758 spettatori con un totale di 103.641 presenze raccolte in 18 partite.
Ieri sera la carica dei tifosi
Calda vigilia a tinte rosanero ieri sera di fronte al Renzo Barbera. Su iniziativa del gruppo Ultras Curva Nord 12, circa 700 appassionati (forse qualcosa in più) hanno riempito il piazzale antistante l’ingresso principale dell’impianto di viale del Fante. Cori, fumogeni e l’incontro a distanza con giocatori ed il tecnico Silvio Baldini. Ovazione per tutti con un entusiasmo alle stelle e la voglia di festeggiare un risultato sportivo importante che, a detta di molti, rilancerebbe anche la città. Gli appassionati hanno dato carica alla squadra.
Poi è toccato a Baldini, visibilmente emozionato, dare la carica ai tifosi: “Diventa difficile non commuovermi ma voglio farlo domani sera (oggi per chi legge) insieme a tutti voi. Non perdete mai questa fede perché voi non sarete mai sconfitti. Forza Palermo!”.
Palermo imbattuto in casa
Il Palermo non ha mai perso al Barbera in questa annata collezionando durante la stagione regolare con 13 vittorie e 5 pareggi, 42 gol fatti e 9 subiti. Il ruolino è impreziosito nei play off da due pareggi (con Triestina, 1-1 e Virtus Entella 2-2) ed un nuovo successo (Feralpi Salò 1-0). Nella stagione 2021-22, il Palermo dentro casa ha siglato complessivamente 46 gol subendone 12. I rosa non perdono al Barbera dal 7 marzo 2021 (2-4 con la Juve Stabia).
In questo finale di stagione, i rosa hanno trovato una continuità di risultati insperata in trasferta con sei affermazioni consecutive fuori delle mura amiche che ha permesso l’approdo alla finalissima dei play off. Il tutto è cominciato il 9 aprile con il 2-0 a Monopoli, poi altro 2-0 al Bari nell’ultima giornata della stagione regolare che ha permesso di conquistare la terza posizione. Ai play off un poker di vittorie esterne: Triestina 2-1, Virtus Entella 2-1, Feralpisalò 3-0 e Padova 1-0.
Biancoscudati non perdono in trasferta da fine ottobre
Di contro, il ruolino di marcia in trasferta del Padova è impressionante: 10 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte nella stagione regolare con 30 reti fatte e 15 subite. Poi un successo sul campo della Juventus Under 23 per 1-0 ed un preziosissimo pareggio al Ceravolo di Catanzaro per 0-0 nell’andata delle semifinali. I veneti non perdono in trasferta dal lontano 25 ottobre scorso, ovvero dall’1-0 subito dalla Feralpisalò, in precedenza avevano perso a Lecco per 3-2 il 9 ottobre. Una serie lunghissima di imbattibilità esterna che ha permesso anche la vittoria della Coppa Italia di serie C e la qualificazione alla finalissima di questi play off.
Di contro in trasferta, i biancoscudati hanno perso tre delle ultime quattro partite interne. Oltre al già notissimo 0-1 del Palermo firmato Floriano nell’andata, gli uomini di Oddo hanno perso all’Euguaneo con la Juventus Under 23 nel ritorno dei quarti di finale (ko ininfluente con i veneti che hanno passato il turno nonostante la parità di gol nella doppia sfida con i bianconeri in quanto teste di serie), e quello nell’ultima giornata della stagione regolare con la Virtus Verona.
Palermo e Padova mancano dalla serie B dal 2019
Palermo e Padova, oltre che dal gemellaggio delle proprie tifoserie che dura dal lontano 1983, hanno un dato in comune: l’assenza dalla serie B. Entrambi i club, infatti, disputarono la loro ultima stagione tra i cadetti nel campionato 2018-19. In quella stagione, poco fortunata per le due compagini, si concluse con la retrocessione sul campo dei biancoscudati – penultimi con 31 punti in 36 partite. Destino ugualmente amaro per i rosanero che chiusero la stagione con 63 punti conquistati sul campo ed al terzo posto, a soli tre dalla promozione diretta ma – in dirittura d’arrivo – vennero penalizzati di 20 punti (inadempienze del club). Il 4 luglio del 2019 il Palermo venne escluso dalla Covisoc che contestò varie mancanze alla società tra le quali il mancato pagamento degli ultimi tre stipendi ai calciatori.
L’ultima al Barbera finì 1-1
L’ultimo precedente al Barbera tra Palermo e Padova si chiuse in parità, 1-1. Nella sfida 22 aprile del 2019, valida per la 34a giornata del campionato cadetto, i rosa trovarono il vantaggio con Trajkovski al 14’. La gioia del vantaggio durò pochissimo, il tempo di un minuto: al 15’ Pulzetti sorprese Brignoli e fissò il punteggio. Fu un’ennesima occasione persa dalla squadra che dopo aver chiuso il girone di andata al primo posto ebbe un vistoso calo di rendimento e con diversi pareggi con formazioni sicuramente abbordabili perse il treno diretto per la massima serie. Due mesi e mezzo dopo quella sfida, come già accennato, il Palermo venne escluso dalla B. Fu un estate caldissima, la nuova società riuscì ad iscriversi in serie D e cominciò l’era Mirri.
Commenta con Facebook