La Reggiana frena la corsa della corazzata Parma ed impone al Tardini lo 0-0 alla capolista nel derby emiliano, Catanzaro e Modena non si fermano superando rispettivamente il Lecco per 4-3 ed il Pisa per 2-0. Per i Canarini la terza vittoria consecutiva in tre partite disputate, vale il terzo posto
Tanti gli argomenti della quarta giornata del campionato di serie B che ha visto – per la prima volta in stagione, grazie alle sentenze del Consiglio di Stato – tutte e venti le squadre in campo.
I ducali quindi non vanno un pareggio a reti inviolate con la matricola Reggiana che porta a casa un punto d’oro. Succede di tutto all’Euganeo di Padova dove il Lecco – al ritorno dopo 50 anni in cadetteria – lotta con il Catanzaro che però vince e agguanta il Parma e la vetta, calabresi avanti con Iammello e Vandeputte, poi Novakovich accorcia su azione d’angolo e Caporale pareggia. Verna porta il Catanzaro avanti e Donnarumma non perdona un errore di Bianconi. Esupei accorcia nuovamente le distanze poco prima della fine.
Il Modena non dà scampo al Pisa con Tremolada e Strizzolo. Male i toscani al secondo ko di fila.
Si segnala anche la netta vittoria del Palermo sulla Feralpisalò per 3-0 col secondo successo di fila che porta i rosanero a 3 lunghezze (e con una partita in meno) dalla coppia di testa Parma-Catanzaro, a due dal Modena e ad uno dal Venezia. E, cosa più importante, dà un segnale a tutte le altre contendenti nella lotta alla serie A con 6 reti segnate in 180 minuti da 6 giocatori diversi. Per i Leoni del Garda l’amaro in bocca: dopo 4 giornate 0 nella voce punti e gol subiti.
Riparte, dopo il turno di riposo, il Sudtirol che vince in rimonta 3-1 sull’Ascoli grazie ad una doppietta di Casiraghi ed a una di Merkaj che ha pareggiato il gol iniziale di Mendes. Fanno sensazione le vittorie del ripescato Brescia sul Cosenza (1-0) e del Como che sbanca il Picco superando di misura lo Spezia che non riesce ad ingranare. In uno stadio Rigamonti a porte chiuse le Rondinelle vincono il revival della finale dei play out con una rete di Bjarnason mentre i lariani battono lo Spezia con un gol di Barba a metà del primo tempo. Per il Como successo importante che riapre la classifica.
La Ternana guadagna il primo punto pareggiando in casa col Bari per 0-0 mentre il big match di giornata tra Cremonese e Sampdoria si chiude senza vincitori né vinti con un salomonico 1-1 (A Pickel risponde Pedrola che non accontenta nessuno ed una classifica che vede i grigiorossi a quota 5 ed i blucerchiati a 2. La squadra di Pirlo, è a secco di vittorie da tre turni dopo il successo iniziale a Terni che ha eliminato il -2 di penalizzazione, i doriani hanno perso due match di fila in casa (Pisa e Venezia) ma è tornata a fare punti. Per la Cremonese nuova chance sprecata in casa dove in tre partite ha raccolto soltanto due punti.
Nel posticipo Cittadella e Venezia non vanno oltre lo 0-0 al termine di un match che ha visto il portiere lagunare Joronen sugli scudi. Il Venezia sale al quarto posto a quota 8 e rimane imbattuto pur fallendo l’assalto alla vetta.
Serie B, i risultati della quarta giornata
Sabato 2 settembre
- Modena – Pisa 2-0
- Palermo – Feralpisalò 3-0
- Parma – Reggiana 0-0
- Sudtirol – Ascoli 3-1
Domenica 3 settembre
- Brescia – Cosenza 1-0
- Cremonese – Sampdoria 1-1
- Lecco – Catanzaro 3-4
- Spezia – Como 0-1
- Ternana – Bari 0-0
- Cittadella – Venezia 0-0
Classifica
Catanzaro e Parma 10 punti; Modena 9; Venezia 8, Palermo e Sudtirol 7; Bari 6; Cremonese e Cittadella 5; Cosenza e Como 4, Brescia, Pisa ed Ascoli 3; Reggiana e Sampdoria* 2; Spezia e Ternana 1; Lecco e Feralpisalò 0.
Con l’asterisco, Sampdoria 2 punti di penalizzazione
Lecco e Brescia 3 partite in meno
Spezia, Pisa, Como, Sudtirol, Palermo e Modena una partita in meno.
Marcatori, Casiraghi ancora doppietta
E’ Daniele Casiraghi il protagonista della vittoria del Sudtirol sull’Ascoli con una nuova doppietta dopo quella allo Spezia e vola in testa alla classifica cannonieri. Ecco le prime posizioni.
Daniele Casiraghi (Sudtirol) 4 gol, Pedro Mendes (Ascoli), Nicholas Pierini (Venezia) e Luca Strizzolo (Modena) 3.
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