Reggina e Venezia completano la griglia dei play off per la A, Brescia e Cosenza si giocano la sopravvivenza in cadetteria nei play out, il Perugia raggiunge in serie C Spal e Benevento. Questi gli ultimi verdetti del campionato di serie B che si è chiuso dopo 38 giornate combattute e ricche di colpi di scena.
Una cadetteria estremamente equilibrata che ha offerto una chiusura col brivido, soprattutto nella folle volata ai play off.
Corsa agli spareggi promozione che ha avuto la quota più bassa da quando sono stati introdotti nella stagione 2004-2005. Per entrare tra le prime 8 sono bastati 49 punti. Un punto in meno rispetto a quanto accadde nel campionato 2018-2019 quando il Perugia entrò in griglia grazie a 50 punti. Ma da ricordare come quel campionato vide ai nastri di partenza soltanto 19 squadre con due partite in meno per la mancata iscrizione di Avellino, Bari e Cesena.
Reggina e Venezia ai play off, Palermo si fa male da solo
Luigi Canotto è l’uomo della provvidenza per la Reggina. Il suo gol al 94’ che ha permesso di superare la strenua resistenza dell’Ascoli ha regalato ai suoi l’accesso ai play off promozione. Nonostante i 5 punti di penalizzazione. I calabresi superano in classifica il Venezia sconfitto 2-1 a Parma.
Beffa atroce per il Palermo che però si fa male da solo. In vantaggio 2-0 dopo il primo tempo grazie ai gol di Brunori e Tutino si sgretola in avvio di ripresa quando il Brescia ormai nel baratro segna tre reti in 10 minuti. La prima annullata per fuorigioco, le altre due buone. Finisce 2-2. Al Barbera dopo 97 minuti ed un pareggio deludente sono volati i fischi. Ed anche copiosi.
Brescia e Cosenza ai play out, Perugia in serie C
Le Rondinelle dunque, grazie al pareggio acciuffato al Barbera, si allontanano dalla retrocessione diretta. Il punto consente alla squadra di Gastaldello di difendersi dal Perugia che batte il Benevento 3-2 senza però riuscire ad agguantare i lombardi. Umbri retrocessi in serie C al termine di un campionato mediocre e tormentato.
Il Brescia se la vedrà ai play out per la permanenza in serie B con Cosenza che ha perso in casa col Cagliari. Decisiva una rete, manco a dirlo, di Lapadula, capocannoniere del torneo con 21 reti. A lui il Premio Pablito in onore del compianto Paolo Rossi che con il Lanerossi Vicenza vinse la classifica cannonieri nella stagione 1976-1977 (sempre con 21 gol) e diede il là alla straordinaria carriera del Pablito nazionale campione del Mondo in Spagna nel 1982.
Le altre partite, festa del gol tra Genoa e Bari
Succede di tutto al Luigi Ferraris tra Genoa e Bari. Finisce 4-3, risultato che rievoca negli appassionati ben altri scenari ed imprese calcistiche. La Coppa Nexus al Genoa come seconda classificata e promossa diretta in serie A. I Grifoni giocheranno nella prossima stagione in massima serie nell’anno del centenario dall’ultimo scudetto conquistato.
Al Bari rimane il terzo posto che però lo mette in pole position in vista dei play off per la massima serie.
Cittadella pareggia col Como e si salva
Un punto conquistato e missione compiuta. Finisce senza reti la sfida al Tombolato tra Cittadella e Como. Padroni di casa salvi direttamente, lariani fermi a 2 lunghezze dalla quota play off.
Frosinone incontentabile
Incontentabile il Frosinone di Fabio Grosso che consolida il suo primo posto andando a vincere anche a Terni per 3-2. I laziali, vincitori del campionato, chiudono alla ragguardevole quota di 80 punti. Ennesima delusione per gli umbri che chiudono a quota 43 salvandosi direttamente. Ben altri però erano gli obiettivi ad inizio stagione quando nelle prime giornate la squadra navigava in zona play off.
Spal e Modena, vittoria d’orgoglio
La già retrocessa Spal coglie una vittoria esterna sul campo del Pisa meritando i tre punti e dando il colpo di grazia alle residue ambizioni e speranze play off dei toscani, finalisti la scorsa stagione. Tre punti che permettono alla Spal di evitare almeno l’ultima posizione. Magra, magrissima consolazione.
Prova d’orgoglio anche per il Modena che si congeda dal proprio pubblico per questa stagione grazie al 2-1 sul Sudtirol. Ma è un risultato che cambia la griglia dei play off. Gli altoatesini scendono dal quarto al sesto posto superati da Cagliari e Parma.
I risultati della 38ma giornata
- Cittadella – Como 0-0
- Cosenza – Cagliari 0-1
- Genoa – Bari 4-3
- Modena – Sudtirol 2-1
- Palermo – Brescia 2-2
- Parma – Venezia 2-1
- Perugia – Benevento 3-2
- Pisa – Spal 1-2
- Reggina – Ascoli 1-0
- Ternana – Frosinone 2-3
Classifica finale
Frosinone 80 punti; Genoa 73; Bari 65; Parma* e Cagliari 60; Sudtirol 58; Reggina** 50; Venezia e Palermo 49; Modena 48; Pisa, Ascoli e Como 47; Ternana e Cittadella 43; Brescia e Cosenza 40; Perugia 39; Spal 38; Benevento 35
I verdetti della stagione regolare
Questi i verdetti al termine della stagione regolare
- Frosinone e Genoa promosse in serie A
- Perugia, Spal e Benevento retrocesse in serie C
- Bari, Parma, Cagliari, Sudtirol, Reggina e Venezia ai play off per l’ultimo posto per la massima serie
- Brescia e Cosenza ai play out per stabilire l’ultima retrocessa.
Calendario primo turno play off
- Sudtirol-Reggina (6a contro 7a) venerdì 26 maggio
- Cagliari-Venezia (5a contro 8a) sabato 27 maggio
Programma play out
- Cosenza-Brescia (17a contro 16a) giovedì 25 maggio
- Brescia-Cosenza (16a contro 17a) giovedì 1 giugno
Marcatori, Lapadula è capocannoniere della serie B
Questa la classifica definitiva dei marcatori. Gianluca Lapadula del Cagliari si aggiudica il titolo di capocannoniere della serie cadetta con 21 gol dopo l’ultimo segnato in casa del Cosenza. Nelle prime posizioni segnano tutti tranne Mulattieri ed Antonucci.
Ecco la graduatoria: Gianluca Lapadula (Cagliari) 21 gol; Joel Pohjanpalo (Venezia) 19; Metteo Brunori (Palermo) e Walid Cheddira (Bari) 17; Samuele Mulattieri (Frosinone) 12; Mirko Antonucci (Cittadella), Albert Gudmundsson (Genoa) e Franco Vasquez (Parma) 11.
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