• Domani la sfida con i molisani per il sesto turno di serie C
  • Filippi “Domani la squadra avrà la mente libera per offrire una buona prestazione”
  • Stesso modulo ma il tecnico annuncia qualche cambiamento

Il Palermo torna al Barbera con l’imperativo, sempre più incombente, di vincere e tornare a muovere una classifica finora deficitaria che vede la squadra di Filippi a quota 6. Domani pomeriggio alle 18, i rosanero riceveranno il Campobasso per la sesta giornata di andata del girone C di serie C.

Il tecnico Giacomo Filippi presenta la sfida infrasettimanale con i molisani che arriva dopo una prestazione deludente col Monterosi in trasferta che ha certificato un periodo negativo: il Palermo non vince da quattro turni e la prima ed unica affermazione col Latina alla prima giornata comincia ad essere lontana nel tempo.

Dimenticare Monterosi

L’imperativo è dimenticare Monterosi in una sfida che è già un crocevia. “Dopo Monterosi è normale che si affronti la partita con la giusta voglia per far bene e per far dimenticare una prestazione poco lucida – esordisce l’allenatore rosanero – Ogni partita è decisiva per noi. Si gioca per vincere. A volte si riesce, a volte no per demeriti nostri o meriti dell’avversario”.

Filippi “Domani la squadra avrà la mente libera”

Il coach continua: “Nelle trasferte siamo stati poco incisivi, ma sono convinto che domani la squadra avrà la mente libera per poter offrire una buona prestazione e vincere la partita”.

Sull’atteggiamento in campo

Filippi analizza le difficoltà dei suoi uomini in campo. “Insieme alla squadra – sottolinea – abbiamo analizzato le prestazioni offerte in trasferta per capire perché non riusciamo ad esprimerci come in casa. Da questa analisi siamo usciti convinti e vogliosi di dimostrare a noi stessi di riportare in campo ogni cosa che svolgiamo in allenamento. Dobbiamo portare in campo le cose che sappiamo fare. Naturalmente, per ogni avversario si sceglie per una strategia diversa. Sono convinto che domani i miei ragazzi faranno bene interpretando al massimo la gara”.

“Non abbiamo paura di vincere”

Il tecnico palermitano è poi categorico sul fatto che la sua squadra non abbia paura di vincere. “La squadra non ha paura di vincere! Ogni match è diverso dagli altri, con il Monterosi avevamo preparato la partita in un certo modo, ma siamo stati poco bravi a mettere tutto in campo”.

“Il nostro modulo ci espone poco agli avversari”

“I nostri dati dicono che non è un modulo che ci espone agli avversari – fa notare Filippi –. Il deficit che stiamo mostrando è in fase di possesso e di sviluppo che lo scorso anno era il punto di forza. Su questo ultimo aspetto dobbiamo insistere, ritrovando la semplicità e sul fatto che nessuno di noi pensi di poter risolvere la partita”.

“Modulo unica certezza”

Filippi continua a parlare dello schema. “Il modulo è l’unica certezza che abbiamo perché i numeri ci danno ragione. Se i numeri ci dessero torto, sotto l’aspetto che tutti intendete, sulla squadra che subisce, farei altro ma i numeri dicono l’esatto contrario. La squadra è la prima a subire meno tiri di tutti e tre gironi di serie C, ed è quella recupera più palloni. Oggi stiamo bene come stiamo ed insisteremo col nostro modulo perché lo sappiamo fare bene e lo facciamo”.

“Stiamo vendo incertezze sul gioco”

L’analisi dell’allenatore si sposta sul gioco proposto. “Stiamo trovando delle incertezze nel proporre delle cose in zone del campo in cui eravamo collaudati, non vorrei che nei miei ragazzi sia subentrata un pizzico di insicurezza. Cosa che non deve succedere, perché si allenano a ritmi alti ed è un piacere vederli allenare. Quello che ho chiesto ai ragazzi è di giocare senza alcuna inibizione e paura, i calciatori che sono arrivati dal mercato hanno solo dato un grossa mano. Dobbiamo ripartire dalle nostre certezze”.

Cambiamenti per il Campobasso

“Ho lasciato fuori Lancini per una scelta precisa: contro il Catanzaro la squadra aveva giocato bene e non volevo bocciare nessuno, domani ci sarà qualche cambiamento così da far rifiatare qualcuno. Guardando la settimana di lavoro, la soluzione di Luperini poteva dare risultati positivi. Non mi sento però di dire che Gregorio in questo nuovo ruolo non ha giocato bene. Ti dà fisicità ed inserimenti anche se chiaramente non è né Silipo né Fella, queste scelte vanno fatte in base all’avversario. Odjer sta benissimo e direi che è un titolare aggiunto, un professionista che troverà tanto spazio: si allena bene e sta bene. Silipo è un giocatore che crea squilibri agli avversari e sono sicuro che potrà darci una grossa mano. Dall’Oglio può fare sia il centrocampista, sia il trequartista. Parliamo di un giocatore di qualità che può essere sfruttato in entrambe le zone del campo”.

I convocati per il Campobasso

Ecco l’elenco dei giocatori rosanero convocati per la gara di domani, 29 settembre, contro il Campobasso: 1 Pelagotti; 3 Giron; 5 Marong; 7 Floriano; 9 Brunori; 10 Silipo; 11 Dall’Oglio; 12 Massolo; 15 Marconi; 17 Luperini; 19 Odjer; 20 De Rose; 23 Fella; 25 Buttaro; 27 Soleri; 29 Almici; 30 Valente; 31 Corona; 33 Perrotta; 54 Peretti; 77 Doda; 79 Lancini.

I molisani inseguono in classifica

Il Campobasso ha finora totalizzato 5 punti in classifica. L’unica vittoria, ottenuta sul campo del Monterosi risale alla terza giornata, poi il pareggio sul campo della Juve Stabia e la sconfitta interna con l’Andria per 3-1. Sulla carta, i molisani sono alla portata dei rosa.

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