Cissé in avvio di partita, Soleri ad inizio ripresa. Finisce 1-1 la sfida tra Sudtirol e Palermo nella ventiseiesima giornata del campionato di serie B. Al Druso un tempo per uno con i padroni di casa sicuramente più in palla nelle fasi iniziali ed i rosanero più lucidi nella ripresa. Ne nasce un pareggio giusto tra due formazioni che stanno comunque disputando una stagione di buon livello.

Il secondo pareggio consecutivo, dopo quello di sette giorni fa in casa col Frosinone, muove di poco la classifica della squadra di Corini. Palermo adesso a quota 36 ed in nona posizione ad una sola lunghezza dalla zona play off. Sudtirol a 41 punti in quinta piazza superato dalla Reggina che dopo 4 ko di fila è tornato a vincere (2-1 sul Modena).

I rosanero approfittano del ko del Modena per scavalcare i canarini in classifica ma vengono sopravanzati di due lunghezze dal Pisa, vittorioso ieri in rimonta sul Perugia per 2-1, e di una lunghezza dal Parma grazie al colpaccio esterno sul campo del Frosinone per 3-4. A 37 c’è anche il Cagliari che non è andato oltre lo 0-0 a Venezia. Va comunque bene così considerando l’avvio da incubo dei rosanero ed anche il fatto che in questo campionato cadetto così equilibrato basta pochissimo per essere proiettati in zona play off ed altrettanto poco per essere scaraventati indietro.

Primo tempo da incubo per il Palermo che non solo passa in svantaggio nelle fasi iniziali ma perde per infortuni da valutare Graves e Sala. Corini è costretto a ridisegnare la squadra ma i rosa nella prima frazione traballano. Poi nella ripresa, la mossa Soleri funziona e dopo 3 minuti l’attaccante “apriscatole” trova subito il guizzo vincente sbucando di testa su un calcio d’angolo. La partita è gradevole ma nella ripresa sono ben poche le emozioni. Le due squadre sembrano accontentarsi e nonostante un po’ di nervosismo nel finale (anche Corini ammonito), succede veramente ben poco.

Le scelte di Corini

Il Palermo si schiera con il suo (ormai) classico 3-5-2, anche se con qualche novità per quanto riguarda gli interpreti rispetto alla sfida contro il Frosinone. Recuperato Nedelcearu dopo il fastidio al ginocchio destro avvertito nella scorsa sfida di campionato, Corini lascia fuori anche Marconi, non al meglio della condizione, facendo tornare fra i titolare Mateju che rientra dal turno di squalifica.

Ad affiancare il duo da terzo di difesa Simon Graves, alla sua seconda partita da titolare consecutiva in questa stagione. A centrocampo confermato sugli esterni Sala, con il trio in mezzo formato da Broh, Gomes e Saric. A chiudere la mediana è Di Mariano, al posto di Valente. E’ Tutino invece ad affiancare Brunori nella coppia d’attacco. Confermato quindi l’intento della vigilia del tecnico rosanero che aveva paventato l’utilizzo in contemporanea e dall’inizio di Tutino e Di Mariano per sopperire alle assenze di Verre e di Valente.

Lampo Cissé, Sudtirol in vantaggio

La partita si mette subito male al 5′. Da una rimessa dalla trequarti, Odogwu spizza di testa per Cissé che, da posizione decentrata, scarica un potente dentro che trafigge Pigliacelli: è 1-0 per il Sudtirol. Primo gol in campionato per il diciannovenne attaccante della squadra di casa.

Graves esce subito, dentro Marconi

I rosanero continuano a subire, senza riuscire a trovare una pezza sulla destra. E’ nuovamente Odogwu a involarsi verso l’area di rigore. Il giocatore biancorosso (già protagonista nel match di andata) salta con una finta di corpo Graves e calcia di destro. Bravo Pigliacelli a chiudere lo specchio ed a respingere.

Il difensore danese è apparso da subito in difficoltà e il motivo si è manifestato al minuto otto. Fastidio alla coscia e relativa sostituzione. Entra Ivan Marconi.

Il Palermo prova la reazione

La risposta dei rosanero arriva al 10′. Tutino si smarca bene in area e serve sulla corsa Di Mariano. Il destro dell’ex Lecce è potente, ma viene deviato in angolo. Il Palermo soffre il pressing del Sudtirol in fase d’impostazione.

Al 13′ Saric perde un pallone sanguinoso su Belardinelli ed è costretto a fare fallo: giallo. Quattro minuti dopo i padroni di casa si rendono ancora pericolosi. E’ sempre Odogwu a fare impazzire la difesa rosanero. L’avanti tirolese supera in velocità Marconi, entra in area e calcia con un sinistro a giro che chiama ancora in causa Pigliacelli, bravo ancora una volta a respingere.

Al 21′ rosanero avanti con conclusione di Saric che però manda alto.

Anche Sala è costretto a lasciare il campo

Sudtirol-Palermo, serie B 2022-2023

Ma le cattive notizie per i siciliani e per il tecnico Corini non terminano qui. Al 22′ Sala è costretto ad uscire. Secondo cambio obbligato per il Palermo. Entra e fa il suo esordio Masciangelo neo arrivo dal mercato invernale.

Subito dopo, ancora Saric va al tiro, su iniziativa di Broh, senza trovare lo specchio della porta. Il Palermo prova a spingere mentre i padroni di casa provano a rendersi pericolosi ugualmente. Partita aperta e dai buoni ritmi. Al 32′ Masciangelo si invola sulla sinistra, converge in area ed ha un contatto in area. L’esterno difensivo sinistro si lascia cadere per Forneau è simulazione ed è cartellino giallo.

Il Palermo non punge in avanti

Il Palermo non riesce a concludere mentre quando ci prova la squadra di casa riesce a mettere in apprensione la difesa rosanero. E se al 36′ il calcio di punizione di Brunori viene murato dalla barriera, un minuto dopo a parti invertite Odogwu riesce a concludere su azione da rimessa laterale – con dinamica simile a quella che ha portato al vantaggio – ma il tiro viene respinto da Gomes.

Al 42′ Saric tenta ancora con la conclusione deviata in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner la sfera giunge a Masciangelo che lancia verso la porta ma la sua conclusione è una via di mezzo tra un tiro ed un cross e va distante dai pali di Poluzzi senza creare problemi.

Il Palermo, colpito a freddo, non riesce a pungere in questi primi 45 minuti. Più solido è apparso il Sudtirol.

In avvio di ripresa entrano Segre e Soleri

Corini prova a dare la scossa ai suoi ed in avvio di ripresa manda in campo Segre e Soleri al posto di Saric e Di Mariano. Lo schieramento del Palermo diventa un 4-3-1-2 con Soleri al centro dell’attacco con Brunori e Tutin spostato al posto di Di Mariano.

Soleri subito in gol, il Palermo riacciuffa il Sudtirol

La mossa si rivela azzeccata. Soleri al primo pallone toccato si guadagna un calcio d’angolo. Sul corner di Gomes, palla spizzata da Nedelcearu in mezzo al mucchio in area piccola dove sbuca Soleri che di testa non dà scampo a Poluzzi. Per l’attaccante rosanero secondo gol in campionato dopo quello vincente alla Reggina, sempre da subentrato.

I padroni di casa a caccia del nuovo vantaggio

Subito dopo, al 50′, il Sudtirol prova a segnare. Odogwu si guadagna un calcio di punizione da posizione centrale, Celli spara rasoterra ed impegna Pigliacelli che devia in angolo. Al  53′ Cissé si presenta in area, sarebbe solo e pronto a concludere ma Nedelcearu recupera e spazza via.

Mentre Soleri semina il panico. Al 54′ riceve un cross alto, o stoppa e conclude in rovesciata ma la conclusione viene respinta in angolo. Il Palermo risponde ed aggredisce creando densità in avanti tra la spinta degli oltre millecento supporters rosanero presenti al Druso. Le conclusioni, però, cominciano a latitare e si lotta a centrocampo.

Ancora sostituzioni, poche emozioni tra Sudtirol e Palermo

Al 62′ Bisoli manda in campo Carretta per Rover. Il Sudtirol cambia modulo e passa al 4-3-3 visto che Carretta è un attaccante che affianca Cissé ed Odogwu.

Al 64′ Masiello stende Tutino nei pressi del limite dell’area di rigore. Per l’arbitro è calcio di punizione con ammonizione. Brunori ci prova due volte le due conclusioni consecutive si infrangono sulla barriera con conseguente ripartenza ma Carretta viene poi fermato da Mateju.

Corini nel finale effettua l’ultimo cambio: Damiani al posto di Tutino. Bisoli subito dopo risponde con una doppia sostituzione. Berra entra al posto di Celli stremato, Siega per Fiordilino.

Ed ancora all’82’ Larrivey subentra per Odogwu e De Col al posto di Belardinelli. Bisoli passa ad una difesa a tre. Ma praticamente non succede più nulla di eclatante. Finisce 1-1 al Druso tra i cori del muro di tifosi rosanero.

Sudtirol-Palermo, il tabellino

Sudtirol-Palermo 1-1

Sudtirol: Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, Celli (dal 75′ Berra); Rover (dal 62′ Carretta), Tait, Belardinelli (dall’82’ De Col), Fiordilino (dal 76′ Siega); Odogwu (dall’82 Larrivey), Cissé. Allenatore Pierpaolo Bisoli. A disposizione: Marano, Minelli, Vinetot, Giorgini, De Col, Mawuli, Pompetti, Schiavone.

Palermo: Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Graves (dal 10′ Marconi); Saric (dal 46′ Segre), Gomes, Broh, Di Mariano (dal 46′ Soleri), Sala (dal 22′ Masciangelo); Tutino (dal 71′ Damiani), Brunori. Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Grotta, Massolo; Orihuela, Buttaro, Lancini, Aurelio; Vido.

Arbitro: Fourneau della sezione di Roma 1. Assistenti di linea: Tegoni (Milano) e Laudato (Taranto). Quarto uomo: Renzi (Pesaro). Var: Massa (Imperia) Avar Muto (Torre Annunziata).

Reti: al 5′ Cissé, al 48′ Soleri

Note. Ammoniti: Folta rappresentanza ospite al Druso, oltre 1.100 i tifosi rosanero. Saric (Palermo), Masciangelo (Palermo), Masiello (Sudtirol), Corini (allenatore Palermo), Cissé (Sudtirol).

Recuperi: 2′ e 3′.

Appuntamento su Blogsicilia con Rosaenero web & tv

Nuovo appuntamento su Blogsicilia.it e Stadinews24.it alle 14 di lunedì 27 febbraio. La trasmissione verrà diffusa anche attraverso le pagine facebook delle testate giornalistiche.

Il programma sarà visibile in differita anche sul grande schermo. Per chi non resiste al fascino del teleschermo, l’appuntamento con Rosaenero Web & Tv è su Video Regione (Canale 14 del digitale terrestre), ogni alle 18. Rosaenero Web & Tv è una produzione Siciliaondemand. Conducono Guido Monastra, voce, volto e memoria storica per tutti gli appassionati di calcio siciliani, e Fabrizio Vitale. Collegamenti con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone.