- Telimar vittorioso ad Anzio per 12-10, è quinto
- Continua a volare l’Ortigia che espugna Savona 10-9 ed è in vetta a punteggio pieno col Brescia
- Pari interno della Nuoto Catania per 11-11 nella sfida salvezza col Posillipo
La vetta della classifica del massimo campionato maschile di pallanuoto parla siciliano. Sesta giornata favorevole alle squadre dell’isola. Telimar ed Ortigia, fresche di qualificazione alle semifinali in Len Euro Cup, si confermano protagoniste anche in campionato. I palermitani vincono 12-10 ad Anzio e volano al quinto posto.
Ma l’impresa di giornata è senza dubbio quella dell’Ortigia che, espugnando la piscina del Savona per 10-9 fanno 6 su 6 e continuano la loro marcia in prima posizione a punteggio pieno al fianco del Brescia che non ha avuto troppi problemi ad avere la meglio in trasferta sulla Roma Nuoto per 14-8.
A chiudere il quadro il pareggio 11-11 della Nuoto Catania che in casa ha impattato col Posillipo ma smuove ugualmente la classifica.
Telimar vincente ad Anzio
Match tiratissimo, quello del Telimar che supera la resistenza della neopromossa davvero ostica. Il Club dell’Addaura sotto di un goal, risponde colpo su colpo fino al primo strappo, tentato dagli uomini di Baldineti a metà del secondo tempo. La partita, però, si gioca sul filo dei nervi e solo in chiusura della terza frazione i palermitani riescono a tornare in vantaggio, allungando sul +3 nell’ultimo quarto. Gli anziati ci provano, ma la qualità dei palermitani viene fuori sul finale, con un’ottima gestione delle forze.
Vlahovic “Alla fine la qualità è venuta fuori”
“Sono molto contento per la squadra – dice Andrija Vlahovic, autore di un poker in questa giornata – siamo riusciti a prendere questi 3 punti importantissimi. Non era facile. Complimenti all’Anzio, un’ottima squadra, ostica, col pubblico caldo. Una bellissima atmosfera in cui giocare. Complimenti ai miei ragazzi, nonostante la stanchezza dopo le due partite sabato e mercoledì. Alla fine, la nostra qualità è uscita, Gimmo (Nicosia) è stato bravo in porta e noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare sia in attacco che in difesa. Ci sono sempre alcuni errori, ma alla fine conta solo la vittoria!”.
Giliberti “Sfida durissima, complimenti al gruppo”
Guarda già alla prossima sfida, non solo sportiva, il presidente Marcello Giliberti: “Partita durissima, complimenti all’Anzio che ha giocato una grande partita, mettendoci in grande difficoltà. Abbiamo, però, tenuto nervi saldi sino alla fine, allungando poi negli ultimi tre minuti, per chiudere il match con una saetta di Andrija Vlahovic, che ha definitivamente stroncato i grintosi avversari. Grande striscia positiva fra Coppa e Campionato, in cui fra soli quattro giorni giocheremo di nuovo in trasferta contro i Campioni d’Italia del Brescia. Complimenti a questo straordinario gruppo, che ritengo possa avere in prospettiva ancora buoni margini di miglioramento. Unico nostro problema le tribune ancora inagibili, che spero l’Ufficio Sport del Comune di Palermo riesca ad affrontare e risolvere definitivamente”.
Il tabellino, Vlahovic decisivo ne fa 4
Anzio Waterpolis-Telimar 10-12
Parziali: 3-2; 3-4; 2-3 e 2-3.
Superiorità: Anzio 5/12; Telimar 2/8 + rigore.
Anzio Waterpolis: Antonini, Siani, Gandini 2, Di Rocco 1, Giorgetti 1, Grossi 1, Fratarcangeli, Mironov, Lapenna 2, Cunko 1, Casasola 1, Presciutti 1, Vassallo – Allenatore: Roberto Tofani.
Telimar: Nicosia, Del Basso 2, Turchini, Di Patti, Occhione 2, Vlahovic 4 (1 rig.), Giliberti, Marziali 1, Lo Cascio, Irving 1, Lo Dico, Basic 2, De Totero – Allenatore: Marco Baldineti.
Arbitri: Vittorio Frauenfelder, di Salerno, e Raffaele Colombo, di Como – Delegato: Gabriele Melis
Note. Superiorità: Anzio 5/12; TeLiMar 2/8 + rigore.
L’Ortigia non si ferma e batte anche il Savona
Una vittoria pesantissima per l’Ortigia, conquistata con testa e carattere e che conferma lo splendido momento degli aretusei anche perché ottenuta in casa di una grande del campionato: la Rari Nantes Savona.
Il match inizia con equilibrio, le due squadre si studiano per qualche minuto, fino a quando Campopiano la sblocca. Passano pochi secondi e Vidovic sfrutta l’uomo in più centrando il pareggio.
L’Ortigia si spinge in avanti e si affida alla forza di Klikovac, che guadagna due rigori, trasformati entrambi da Gallo. Il Savona risponde con Fondelli, ancora dai 5 metri, e con Patchaliev.
Nell’ultimo minuto, prima Rossi dalla distanza ritrova il vantaggio, quindi ancora Patchaliev, all’ultimo secondo, chiude il parziale in parità.
Secondo parziale di marca biancoverde
Il secondo tempo è di marca biancoverde: Napolitano riporta in vantaggio i suoi dopo 30 secondi, su azione di uomo in più. L’Ortigia difende bene, Tempesti chiude la porta in diverse occasioni, Ferrero ed un incontenibile Klikovac siglano il 7-4 di metà gara. Nella terza frazione, l’Ortigia accusa un po’ la fatica, i liguri si rifanno sotto e, prima, accorciano con Rizzo dai 5 metri, poi, dopo il gol di Ciccio Condemi, si portano a meno uno con Rizzo e Iocchi Gratta. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma: Fondelli pareggia in superiorità, Rossi si inventa un gol da cineteca, con dribbling e palombella chirurgica, Campopiano rimette in pari il match, ma sempre Rossi, uomo del match, fissa il punteggio sul 10-9 per l’Ortigia a 1’22 dalla fine. Il Savona attacca, ma la difesa e il solito Tempesti fermano le speranze dei liguri.
Rossi “Queste partite si vincono in difesa”
Questo il commento del difensore biancoverde Simone Rossi, oggi migliore in acqua e autore del gol decisivo: “Una partita fondamentale per il nostro cammino. Samo venuti qui per fare il risultato, pur sapendo che è un campo difficilissimo, Savona è una nostra diretta concorrente, quindi siamo venuti convinti, anche perché, a differenza loro, noi in Euro Cup siamo riusciti a passare e questo aspetto mentale è stato importante. Li abbiamo messi sotto per gran parte del match, poi grazie a un paio di episodi loro sono stati bravi a rientrare. Ma questa è un tipo di partita che si gioca punto a punto, quindi nonostante le espulsioni, nonostante tutto, siamo riusciti a mantenere la testa fredda, a rimanere concentrati e, alla fine, l’abbiamo portata a casa. Queste partite si vincono in difesa. Certo, abbiamo subito 9 goal, però qui non è mai facile, pertanto devo dire che è stata un’ottima prova difensiva. Possiamo migliorare tanto su determinati aspetti, ma c’è ancora tempo per lavorare e crescere. Adesso ci concentriamo sul campionato. Sabato prossimo abbiamo il Trieste, una bella squadra, un’altra battaglia”.
Messaggio al commissario tecnico della nazionale
Il numero 10 dell’Ortigia, tra i protagonisti di questa ottima prima parte di stagione, manda un messaggio anche al commissario tecnico Campagna, oggi in tribuna a Savona: “Io faccio sempre il mio, do sempre il massimo, poi sta agli altri decidere se uno merita o non merita. L’anno scorso sono riuscito ad avere una chance. Chissà…Sperare non costa nulla. Io continuo a lavorare come devo fare, poi si vedrà”.
Il tabellino, Rossi decisivo con una tripletta
Rn Savona-Ortigia 9-10
Parziali: 4-4; 0-3; 3-1 e 2-2.
RN Savona: Massaro, Rocchi, Patchaliev 2, Vuskovic, Molina Rios, Rizzo 2, Caldieri, Bruni, Campopiano 2, Fondelli 2, Iocchi Gratta 1, Maricone, Da Rold. Allenatore: A. lberto Angelini
C.C. Ortigia: Tempesti, Cassia, F. Condemi 1, A. Condemi, Klikovac 1, Ferrero 1, Di Luciano, Gallo 2, Mirarchi, Rossi 3, Vidovic 1, Napolitano (Cap) 1, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Alessandro Severo (Roma) e Arnaldo Petronilli (Roma)
Note. Superiorità numeriche: SAV 2/11 + 2 rig; ORT 3/11 + 2 rig.
Espulsioni definitive: A. Condemi (O), Napolitano (O) e Rocchi (S) per raggiunto limite di falli.
Nuoto Catania impatta in casa con Posillipo
Finisce con un pareggio, 11-11, la partita tra Adr Nuoto Catania e C.N. Posillipo.
Questo punto porta i rossazzurri a quota 7 punti in classifica, lasciandosi dietro il Salerno (6 punti) il Posillipo (a quota 4), a seguire Quinto, Roma e Lazio e Metanopoli.
Match acceso e molto nervoso, in casa Adr Nuoto Catania l’unica nota positiva oltre al punto conquistato, certamente la reazione che ha portato alla rimonta con ben quattro gol nell’ultimo quarto.
Il tabellino
Adr Nuoto Catania-Cn Posillipo 11-11
Parziali: 3-3 2-5 2-3 4-0
Adr Nuoto Catania: E. Caruso, G. Generini, N. Eskert 2, G. La Rosa 1, A. Tringali, B. Banicevic 2, G. Torrisi, M. Ferlito 1, N. Kacar, A. Privitera 4, E. Russo 1, S. Catania, T. Baggi-necchi. Allenatore Dato.
Cn Posillipo: L. Lindstrom, D. Iodice, L. Briganti 1, E. Aiello, A. Picca, M. Lanfranco, M. Tkac, J. Lanfranco 2, M. Di Martire 3, A. Scalzone 1, N. Radonjic 2, P. Saccoia 2, R. Spinelli. Allenatore Brancaccio.
Arbitri: Ricciotti e Bianco
Note. Parziali: 3-3 2-5 2-3 4-0 Uscito per limite di falli Di Martire (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: ADR Nuoto Catania 4/12 e C.N Posillipo 1/9 + un rigore. Spettatori 130 circa.
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