- Sarà tutta siciliana la semifinale di Len Euro Cup
- Telimar ed Ortigia si affronteranno il 12 gennaio a Palermo ed il 9 febbraio a Siracusa
- In palio la finalissima del trofeo continentale con la vincente tra Barcellona e Sabadell
Derby siciliano nella semifinale di Len Euro Cup maschile di pallanuoto tra Telimar ed Ortigia. Le due squadre si troveranno di fronte nella doppia sfida, in programma il 12 gennaio ed il 9 febbraio, che metterà in palio la finale della competizione continentale.
Scontro certo Italia-Spagna in finale
Di certo, la finale che si disputerà in una doppia sfida di andata e ritorno prevista il 5 ed il 26 marzo, vedrà di fronte una squadra siciliana ed una spagnola. L’altra semifinale decretata dall’urna, infatti, sarà tra il Barcellona e l’Astralpool Sabadell.
Andata a Palermo
L’andata di questa storica semifinale tutta siciliana si giocherà a Palermo, all’Olimpica di viale del Fante per mercoledì 12 gennaio, il ritorno si giocherà alla Piscina Caldarella di Siracusa il 9 febbraio.
Telimar all’esordio assoluto
Prima partecipazione assoluta e prima semifinale della storia per il Telimar che è giunto fino a qui eliminando ai quarti di finale i campioni di Croazia del Mladost Zagabria al termine di due sfide a senso unico per i ragazzi allenati da Marco Baldineti. Forti dell’11-7 di Zagabria, i palermitani hanno bissato il successo dell’andata travolgendo gli avversari per 16-7.
In precedenza, il club dell’Addaura aveva superato, al primo posto in entrambi i casi, i due gironi di qualificazione, il primo a Sebenico vincendo tutte le partite, ed il secondo in casa a Palermo, con due vittorie con Sabac e Strasburgo pareggiando, poi, con lo Zlugo. In Europa, il Telimar ha finora segnato 147 gol e ne ha subiti 76 in nove partite.
Ortigia alla terza semifinale
Diversa è la storia dell’Ortigia in Europa. Per gli aretusei si tratta della terza semifinale in Len Euro Cup della loro storia. La prima venne conquistata nella stagione 2018-19 ma a passare il turno, e vincere la coppa, furono i francesi del Marsiglia. La seconda, nella stagione 2019-20 fu vittoriosa ma amara. Amarissima: l’Ortigia superò il turno avendo la meglio sui romeni dell’Oradea ma non giocò mai la finale perché cominciò l’incubo della pandemia Covid19.
A gennaio il sette di Stefano Piccardo chiederà strada ai “cugini” del Telimar.
Il cammino degli aretusei
Il cammino per arrivare alla semifinale si è impreziosito con il doppio successo ai danni degli ungheresi dello Szolnok, detentori del trofeo nonché campioni magiari. Una vera e propria prova di forza che si è concretizzata sia nel successo interno per 9-4 che in quello esterno per 15-10.
Gli aretusei avevano passato con qualche patema d’animo il secondo girone, concluso al secondo posto con 6 punti grazie alla classifica avulsa estromettendo un’altra formazione ungherese, il Vasas di Budapest in un girone di ferro composto anche dall’Astralpool Sabadell, che ha vinto il girone, ed ai croati del Sebenico.
Più agevole il primo turno, vinto a punteggio pieno. L’Ortigia ha segnato in questa edizione 92 reti subendone 61 ma disputando una partita in meno rispetto al Telimar.
Commenta con Facebook