Telimar ed Ortigia si rituffano nel campionato dopo la parentesi di Coppa Italia che ha visto i palermitani arrivare quarti e gli aretusei mettere in difficoltà il Brescia finalista nei quarti di finale della Final Eight di Genova.

Nella quarta giornata del Round Scudetto, il Telimar riceverà domani, sabato 19 marzo alle 15 alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante, i campioni d’Italia della Pro Recco nonché freschi vincitori della Coppa Italia. A dirigere l’incontro gli arbitri Calabrò e Frauenfelder. Sfida dal pronostico a senso unico: troppo forti i campioni d’Europa in carica che durante la regular season affondarono i siciliani 15-5 concedendo al sette palermitano un po’ di “gloria” solo nel quarto parziale.

Per il Telimar test in vista della finale di ritorno della Euro Len Cup

Per il Club dell’Addaura sarà un test fondamentale in vista del ritorno della finale di Len Euro Cup, che si giocherà a Sabadell in Spagna il prossimo 26 marzo con i palermitani che devono difendere un vantaggio di due reti ottenuto nella partita di andata vinta a Palermo.

Contro gli uomini di Sukno, ci si aspetta la tribuna gremita in tutti i posti consentiti dalle vigenti norme antiCovid. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della squadra palermitana.

Baldineti “Coppa Italia esame probante”

Il tecnico del Telimar Marco Baldineti

Il Telimar arriva all’appuntamento di domani dopo aver affrontato la tre giorni di Genova. “Sono state giornate difficili sotto il profilo mentale, oltre che fisico – afferma l’allenatore Baldineti –. Dobbiamo migliorare soprattutto la capacità di concentrazione. Atleti abituati ad alti livelli sanno che devono giocare tante partite in cui devono dare sempre il massimo. A noi, questo tipo di abitudine ancora manca. La tenuta fisica è facilmente migliorabile e, infatti – dice – ci stiamo lavorando. Sicuramente in Coppa Italia è pesata l’assenza del capitano (Francesco Lo Cascio), sia per far rifiatare il nostro centroboa (Luca Marziali) sia soprattutto per la sua importanza nello spogliatoio, anche per dare ai ragazzi la giusta carica nelle poche ore a disposizione per riprenderci dopo il match sfiancante contro il Quinto. Intanto, però, abbiamo centrato il primo obiettivo stagionale”.

“Pro Recco, come sempre, squadra fortissima”

Quanto all’avversario di domani il tecnico del Telimar non ha dubbi: “l Recco è una squadra sempre fortissima. Stanno facendo, secondo me, particolarmente bene, concedendo poco o niente agli altri – sottolinea il tecnico ligure cresciuto sportivamente sia come giocatore che come allenatore proprio alla Pro Recco –. In particolare, sono consapevoli di quello che è successo pochi mesi fa. L’essere stati scalzati in Campionato l’anno scorso dopo un decennio, anche se poi sono saliti sul tetto d’Europa, è una batosta che ti porti dietro. Quindi, tendi a voler continuare a migliorare. Per noi, al momento, sono avversari inarrivabili. L’obiettivo è di fare una buona gara, con lo stesso approccio che abbiamo avuto contro il Brescia alla vigilia della Gara 1 contro il Sabadell, con il supporto del nostro caloroso pubblico. Ovviamente, la nostra testa è già alla prossima settimana”.

Giliberti “Ci prepariamo per il nostro obiettivo stagionale”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar, pensa già alla finale di ritorno della Len Euro Cup, dichiarato obiettivo stagionale primario per il club siciliano. “Archiviata la Coppa Italia – sottolinea Giliberti – con un eccellente quarto posto, affrontiamo ora la corazzata Recco del Presidente Felugo, lavorando però in preparazione di quello che è diventato il nostro principale obiettivo di stagione: Gara 2 della finalissima di Len Euro Cup, che giocheremo fra una sola settimana in Spagna contro il fortissimo Sabadell”.

Inoltre: “La partita di domani, il cui pronostico è a senso unico, vista la superiorità mostrata sinora dagli uomini di Sandro Sukno, va come sempre onorata e sfruttata come banco di prova per la Spagna, concentrati anche sulla prevenzione al Covid19, che sta purtroppo avendo una nuova impennata e che continua ad essere il principale problema per noi come per tutti gli altri Club, in questa delicatissima, ma per noi certamente esaltante stagione sportiva”.

Telimar-Pro Recco, le formazioni

Fabrizio Di Patti, Telimar

Telimar: 1. Nicosia, 2. Del Basso, 3. Turchini, 4. Di Patti, 5. Occhione, 6. Vlahovic, 7. Giliberti, 8. Marziali, 9. Lo Cascio, 10. Irving, 11.Lo Dico, 12. Basic, 13. Washburn – Allenatore: Marco Baldineti

Pro Recco: 1. Del Lungo, 2. Di Fulvio, 3. Cannella, 4. Figlioli, 5. Younger, 6. Bertoli, 7. Presciutti, 8. Echenique, 9. Ivovic, 10. Velotto, 11. Aicardi, 12. Hallock, 13. Negri – Allenatore: Sandro Sukno

Arbitri: Massimo Calabrò, di Macerata (CE) e Vittorio Frauenfelder, di Salerno – Delegato: Gianluca Centineo.

Ortigia riceve il Salerno ed inizia rush finale

In acqua anche l’Ortigia, dopo la parentesi di Coppa Italia, si rituffa in campionato. Domani pomeriggio, alle  14 (diretta streaming sulla pagina Facebook del club aretuseo), i biancoverdi sfideranno la Rari Nantes Salerno nel primo di quattro incontri decisivi per la corsa alla qualificazione alle semifinali Scudetto. La squadra di Piccardo, dopo Salerno, dovrà affrontare nell’ordine Recco (in trasferta), Telimar (in casa) e Trieste (in trasferta).

La partita di domani è fondamentale perché potrebbe permettere ai biancoverdi, attualmente sesti, di balzare in terza posizione, anche se tutto rimarrà aperto fino all’ultima giornata, considerati i distacchi minimi tra le squadre in lotta per la qualificazione.

Sicuramente quella con Salerno è una gara da vincere, cercando di partire subito con il giusto approccio, per evitare di dover faticare come nella sfida d’andata, quando l’Ortigia è stata sotto nel punteggio fino al terzo tempo e ha recuperato e conquistato la vittoria solo grazie a un quarto tempo travolgente.

Piccardo “Cercheremo di imporre nostro ritmo”

In casa biancoverde l’allenatore Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi ragazzi e del lavoro svolto in settimana. “Veniamo da un’ottima prestazione contro Brescia. Con Salerno sarà però una partita molto diversa, perché domani dovremo cercare di imporre il ritmo, mentre contro i lombardi abbiamo impostato la gara provando ad adattarci al loro ritmo in maniera molto veloce. E in parte ci siamo riusciti. La squadra ha lavorato forte i primi due giorni della settimana e poi ieri ha ripreso la preparazione al completo con il ritorno dei nazionali. Direi che per adesso stiamo tutti bene. Per noi è una partita di fondamentale importanza e non sarà facile, come non lo è stato all’andata, quando ci hanno messo in difficoltà. Sarà una partita che andrà preparata come stiamo facendo e giocata al meglio delle nostre potenzialità”.

Il coach dell’Ortigia, poi, presenta gli avversari di domani: “Il Salerno è una squadra che sa giocare a pallanuoto, sono coperti sia dalla parte destra sia da quella sinistra, sono forniti di due ottimi centri, hanno un portiere che adesso è stato inserito nel progetto tecnico. È una squadra alla quale bisogna dare tanto ritmo in tutti e quattro i periodi di gioco, cercando di fare delle transizioni efficaci e prestando molta attenzione alla loro linea nel perimetro. Devo dire che anche ai due metri Tomasic contro di noi ha sempre lavorato benissimo, quindi sarà un elemento da prendere in considerazione, così come Elez, Luongo, il mancino Cuccovillo e altri. Hanno un buon roster di giocatori e non a caso sono nelle prime sette”.

Di Luciano “Con Salerno gara da vincere”

Oltre al tecnico, alla vigilia ha parlato anche l’attaccante Seby Di Luciano: “Quella di domani è una partita da vincere assolutamente, non possono esserci risultati diversi. Questa gara deve portarci ad acquisire la fiducia utile ad affrontare i prossimi impegni, che saranno fondamentali. Dopo Recco, infatti, avremo Telimar e Trieste, match che dovremo cercare di vincere per poter centrare il nostro obiettivo stagionale. La Coppa Italia ci ha lasciato la consapevolezza di potercela giocare con chiunque. Se dovessimo arrivare terzi in questo round scudetto giocheremmo le semifinali contro Brescia e, viste le ultime gare con loro, dove abbiamo fatto un pareggio e una sconfitta di misura, potremmo tentare di batterli. Sognare non costa nulla e disputare una finale scudetto sarebbe storico”.

E conclude: “Il nostro obiettivo è cercare di arrivare tra le prime quattro, perché giocare ancora una volta le coppe sarebbe un traguardo straordinario, ma ci piacerebbe anche migliorare il nostro piazzamento finale. Sarebbe la ciliegina sulla torta e ci ripagherebbe di tutto quello che ci è stato tolto quest’anno, ossia la finale di Euro Cup”.

Riposa la Nuoto Catania

Turno di riposo, invece, per la Nuoto Catania nel Round Retrocessione. I rossazzurri dopo le vittorie su Roma e Milano e dopo aver rinviato (causa Covid) la sfida di Anzio, osservano una pausa in calendario. Il sette etneo tornerà in acqua il prossimo 26 marzo a Genova, ospite del Quinto in un nuovo incontro che metterà in palio punti pesanti per la salvezza.

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