Scatta la seconda fase del campionato nazionale di serie A1 maschile di pallanuoto per Telimar, Ortigia e Nuoto Catania.
Palermitani ed aretusei (che si sono affrontati nella semifinale di Len Euro Cup) sono stati inseriti nel Round Scudetto, la Nuoto Catania nel Round Retrocessione. Questi i verdetti al termine del girone di andata, composto dalle prime 13 sfide. Nella poule scudetto sono finite le prime 7 classificate, in quella retrocessione le restanti 7 squadre.
Telimar a Trieste
Comincia dalla insidiosissima trasferta di Trieste la nuova fase della stagione del Telimar che giocherà domani, alle 16.45 alla piscina Bianchi del Polpo Natatorio del complesso friulano sotto la direzione degli arbitri Castagnola e Colombo. La partita verrà trasmessa in diretta streaming sul canale Vimeo della Pallanuoto Trieste.
Il Club dell’Addaura, che ha chiuso il girone di andata al quarto posto, dietro a Pro Recco, An Brescia e ad un solo punto proprio dagli alabardati, si giocherà in queste sei partite secche della nuova formula le posizioni che contano in classifica, con l’obiettivo finale di conquistare l’accesso alle coppe europee anche per la prossima stagione.
Hanno voglia di tornare a giocare i ragazzi allenati da Baldineti, che in questo inizio del 2022 sono scesi in vasca solo due volte, nel vittorioso recupero del derby con la Nuoto Catania, per il campionato e con il Circolo Canottieri Ortigia nel ritorno della semifinale di Len Euro Cup.
Gli alabardati fermarono il Telimar all’andata
Due squadre che si conoscono molto bene, quelle dei presidenti Giliberti e Samer, che si sono incontrate ufficialmente ad ottobre a Palermo pareggiando 8-8 al termine di una partita in cui come sempre nessuna delle due compagini ha mai mollato la presa. Inoltre, le formazioni hanno completato insieme la preparazione prestagionale con una serie di partitelle organizzate dai palermitani alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante, cosa che era già successa nel 2020.
Baldineti “Trieste squadra molto forte e fisica”
Queste le parole del tecnico del Telimar, Marco Baldineti: “Il Trieste è una squadra molto forte e molto fisica che può contare su un’ampia rosa di giocatori esperti e di giovani di talento. Basti pensare al portiere Oliva, ai tre croati tra cui spicca il campione olimpico Buljubasic, ma hanno anche acquistato dal Quinto quello che ritengo uno dei migliori attaccanti al mondo, il giapponese Inaba, che non abbiamo visto all’andata qui a Palermo. Inoltre, hanno tre giocatori importantissimi come Petronio, Razzi e Bini che hanno un’esperienza più che decennale in A1 e, dall’altro lato, giovani come Mezzarobba e Mladossich che già fanno parte della Nazionale”.
E conclude: “Insomma il Trieste è una squadra completa in tutti i reparti, una squadra che può far male. Noi andremo a giocarci la partita con grande attenzione, ma con l’obiettivo di vincere. Questo è sicuro”.
Giliberti “Orgogliosi e soddisfatti di quanto fatto”
Marcello Giliberti, presidente del Telimar, sottolinea: “orgogliosi e soddisfatti che il nostro lavoro abbia sinora pagato. Un nuovo impegnativo programma di qualità, basato su una grande organizzazione sportiva e tecnica, iniziato a fine agosto 2020, ci ha portato a questo punto di stagione ad essere nelle fasi che contano delle tre competizioni in cui siamo impegnati: nel Girone Scudetto del campionato di Serie A1, nella Final Eight di Coppa Italia e addirittura nella finalissima di Len Euro Cup”.
E continua: “Avremmo preferito una ripresa di campionato un po’ più soft, magari in casa, avendo giocato l’ultima del girone di andata in trasferta e avendo avuto i primi due mesi del girone di andata veramente pesanti, ma purtroppo ancora una volta i sorteggi non ci sono stati favorevoli, essendo uscita come prima giornata la difficilissima – anche dal punto di vista organizzativo – trasferta di Trieste”.
“Scontro diretto che vale molto”
Inoltre: “Uno scontro diretto, che varrà molto per la classifica di fine stagione. Il Trieste è un club davvero ben organizzato, con una Dirigenza di qualità molto dinamica (il presidente Enrico Samer, il direttore sportivo Andrea Brazzatti ed il team manager Sandro Maizan) con la quale abbiamo il piacere di collaborare da diversi anni, un tecnico attento e competente, Daniele Bettini, ed una rosa di primissima fascia con un mix di giocatori qualitativamente davvero eccellenti”.
Giliberti conclude: “Sarà, come sempre negli ultimi anni, una bella battaglia, che cercheremo di onorare al meglio per cercare di portare avanti con grande ardore questo nostro ambizioso programma. Eccellente la coppia arbitrale designata dal gug per regolare questo importante scontro diretto”.
Tireste-Telimar, le formazioni
Pallanuoto Trieste: 1. Oliva, 2. Podgornik, 3. Petronio, 4. Buljubasic, 5. Vrlic, 6. Rigoni, 7. Bego, 8. Mezzarobba, 9. Razzi, 10. Inaba, 11. Bini, 12. Mladossich, 13. Seppi – Allenatore: Daniele Bettini
Telimar: 1. Nicosia, 2. Del Basso, 3. Turchini, 4. Di Patti, 5. Occhione, 6. Vlahovic, 7. Giliberti, 8. Marziali, 9. Lo Cascio, 10. Irving, 11. Lo Dico, 12. Basic, 13. De Totero – Allenatore: Marco Baldineti
Arbitri: Luca Castagnola, di Roma, e Raffaele Colombo, di Maslianico (CO) – Delegato: Michele Ingannamorte
Ortigia in missione a Brescia
Riparte il campionato di Serie A1 anche per l’Ortigia. Dopo il completamento del girone di andata, grazie alle gare recuperate nelle scorse settimane, si ricomincia con i punti conquistati nelle prime 13 giornate. L’Ortigia, inserita nel Girone Scudetto, quello delle prime sette in classifica, si trova al quarto posto, a un punto dal Trieste, attualmente terzo.
Nella prima giornata di questa seconda fase, i biancoverdi saranno impegnati domani pomeriggio, alle 15, a Brescia, contro i campioni d’Italia guidati da mister Bovo (diretta streaming del match sulla pagina Facebook dell’AN Brescia). Una partita certamente proibitiva per l’Ortigia, vista la forza dei lombardi, ma comunque un ottimo test per mettere altri minuti sulle gambe e prepararsi alle prossime sfide contro le dirette concorrenti nella corsa alla terza posizione.
Segnali positivi contro Salerno e Telimar
La squadra di Piccardo, nelle ultime due partite contro Salerno e Telimar, ha mostrato segnali molto positivi, a dimostrazione del fatto che la condizione sta tornando a crescere, dopo il periodo difficile legato al focolaio Covid che, ad inizio gennaio, ha colpito quasi tutta la rosa.
Piccardo “A Brescia giocheremo in maniera accorta”
Alla vigilia dell’incontro, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, parla della difficoltà del match contro la corazzata di Bovo: “Il Brescia si può affrontare o provando a giocare all’arma bianca, ma sarebbe un suicidio, oppure cercando di giocare in maniera accorta, soprattutto per prevenire quello che è il loro punto di forza, che hanno messo in mostra in Europa e in Italia, ossia la ripartenza, il contropiede. Loro muovono l’acqua per quattro tempi, senza pausa, attaccando sempre la prima linea. Sul lungo della partita, nelle fasi in cui sei stanco, diventa difficile difendere. Loro infliggono dei gap che indirizzano sempre le partite. A ciò si aggiunge la qualità individuale della squadra”.
Il tecnico biancoverde fissa l’obiettivo dell’Ortigia, alla vigilia dell’inizio di questa seconda fase, e traccia la direzione da seguire per reagire al meglio al verdetto della Len in Euro Cup: “Si risponde sempre con il lavoro quotidiano. I primi due, tre giorni sono difficili, poi si ha sempre l’obiettivo da perseguire, che è quello del campionato, delle partite. Bisogna pensare a migliorare la qualità individuale e quella del gioco della squadra. Dopo le vacanze di Natale la ripresa è stata difficile, undici giocatori hanno avuto il Covid e i postumi del virus sono pesanti. Ora abbiamo ricominciato a lavorare, ad allenarci, che per noi è la cosa più importante, e piano piano stiamo rientrando nella nostra condizione. Vogliamo arrivare il più in alto possibile, ben sapendo che, secondo me, quest’anno sarà un campionato molto importante per i ragazzi più giovani, per la loro crescita, anche riguardo al loro protagonismo nel nostro gioco”.
Cassia “Stiamo tutti molto bene”
A 24 ore dal match, parla anche Francesco Cassia, che fa il punto sulla condizione del gruppo: “Dopo il Covid, abbiamo lavorato molto forte, soprattutto per tornare ai nostri livelli, perché stando fermi per un periodo prolungato avevamo perso un po’ di forma. Ora stiamo tutti molto bene. Abbiamo lavorato, il mister ci ha detto che ci vede molto bene. Sul piano fisico ci siamo ripresi. Anch’io mi sento molto meglio. Ora avremo sei scontri diretti e dovremo giocare tutte le partite come fossero delle finali”.
A cominciare dalla proibitiva sfida contro i campioni d’Italia in carica: “Brescia e Recco – conclude Cassia – sono le più forti in assoluto, ma prima o poi le dobbiamo incontrare. Meglio farlo ora perché la gara contro Brescia ci darà una spinta, ci servirà per avere qualcosa in più e arrivare più preparati alla partita contro il Savona, sabato prossimo, che è più importante nella lotta per il terzo posto. Noi proviamo a vincere con tutti, poi si vedrà come andranno le partite. Il nostro obiettivo è arrivare terzi e per farlo dobbiamo giocarcela con tutti, a prescindere che sia Recco o Trieste”.
Nuoto Catania riceve la Roma Nuoto nella poule retrocessione
Parte anche la poule retrocessione della massima serie e la Nuoto Catania riceve domani alle 16.15 alla Scuderi la Roma Nuoto. Gli etnei, trovandosi nella parte bassa della classifica (a quota 7 punti) è nel girone retrocessione insieme a: Iren Genova Quinto, Anzio Waterpolis, Waterpolo Metanopoli, C.N. Posillipo, Roma Nuoto e Lazio Nuoto.
Nel round retrocessione, al termine della regular season (che si concluderà il 9 aprile), l’ultima scenderà direttamente in serie A2, la terzultima e la penultima spareggeranno in caso di differenza punti inferiore a 9, altrimenti anche la penultima retrocederà subito.
Dato “Le prime partite diranno già molto”
“Le prime due, tre partite diranno già molto su quello che sarà il proseguo di questo campionato – ha affermato il tecnico dell’Adr Nuoto Catania Giuseppe Dato – il Quinto è sostanzialmente salvo con 18 punti, la Lazio (ultima con un punto) non deve sbagliare nulla se vuole rientrare nella corsa salvezza, e noi e la Roma avendo entrambe sette punti in classifica possiamo sbagliare davvero pochissimo. La nostra idea di partenza è quella di evitare i play-out, poi se questa salvezza dovesse passare da quella fase ce ne faremo una ragione. Da neopromossi bisogna mettere in conto tutto, però fa rabbia pensare a tutti i punti che abbiamo perso nei minuti/secondi finali”.
“All’andata abbiamo perso di misura, giocando male”
“Nella gara d’andata contro la Roma abbiamo perso 11-10 giocando una delle nostre peggiori partite, ma nonostante questo eravamo vicini al pareggio – ha spiegato il tecnico Giuseppe Dato – quella di domani sarà certamente una sfida equilibrata, non potrebbe essere altrimenti tra due squadre che hanno lo stesso punteggio”.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Nuoto Catania.
I regolamenti della seconda fase
Nel round scudetto, dopo la regular season, che si concluderà il 9 aprile, sono previste semifinali (prima contro quarta e seconda contro terza3) e finali per l’assegnazione del titolo.
Nel round retrocessione, sempre al termine della regular season, l’ultima scenderà direttamente in serie A2, la terzultima e la penultima spareggeranno in caso di differenza punti inferiore a 9, altrimenti anche la penultima retrocederà subito.
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