Da un lato il Torino, dall’altro il toto allenatore per trovare il sostituto di Silvio Baldini ed il calciomercato che appare rallentato. Il Palermo si avvicina alla partita di Coppa Italia col Torino con diversi dubbi e poche certezze. A tre giorni dalla sfida con i Granata valida per i trentaduesimi di finale del trofeo che ha visto i rosanero finalisti in tre occasioni, è tempo di riflessioni a viale del Fante.

Corini, D’Angelo, Semplici e Vanoli per la panchina del Palermo

Al momento sono quattro i nomi forti per la panchina del Palermo. Eugenio Corini, Luca D’Angelo, Leonardo Semplici e Paolo Vanoli. A dirigere quello che si può definire casting è Brian Marwood, dirigente del City Group che un mese fa ha ufficializzato l’acquisto delle quote di maggioranza del club siciliano.

Il club non ha fretta, ma se la Coppa Italia può esser vista come un test (di lusso, data l’ufficialità della competizione), il tempo comincia a stringere: mancano 10 giorni all’esordio in campionato col Perugia fissato per il 13 agosto al Barbera. Ma al momento la panchina rimane vuota. O meglio, rimane ancora Stefano Di Benedetto, tecnico della Primavera, che ha ben diretto la squadra nel turno preliminare con la Reggiana che visto i rosa vincere 3-2 con una tripletta del bomber Matteo Brunori.

Corini in pole

Corini è stato accostato al Palermo praticamente subito dopo le dimissioni di Baldini la scorsa settimana al punto che un suo ritorno al Barbera dove ha incantato per 4 stagioni da calciatore e capitano mentre da allenatore è durato un mese tra il dicembre 2016 e gennaio 2017 in quella che fu l’ultima annata dei rosa in serie A. Da allora sono passati oltre 5 anni, lasso di tempo in cui il Genio ha vinto anche un campionato di serie B col Brescia nella stagione 2018-2019.

Prima fila per D’Angelo

Luca D'Angelo ex Pisa accostato al Palermo

Anche D’Angelo è un nome forte: ex tecnico del Pisa che ha guidato per quattro stagioni portandolo subito dalla serie C alla B vincendo i play off nella stagione 2018-2019, ha sfiorato la serie A nel campionato appena passato perdendo la finalissima degli spareggi col Monza lo scorso maggio. Nelle scorse ore c’è stato un avvicinamento con un colloquio.

Semplici ha molta esperienza

Semplici ha centrato due promozioni consecutive con la Spal dalla serie C alla massima serie tra il 2015 ed il 2017 e due salvezze con lo storico club estense nelle due stagioni successive. Poi ha salvato anche il Cagliari. Il tecnico di Firenze potrebbe fare al caso dei rosa.

Potrebbe arrivare Vanoli

Nelle scorse ore sono salite le quotazioni di Paolo Vanoli, ex centrocampista di buona caratura, soprattutto tra la seconda metà degli anni ’90 e la prima metà degli anni 2000, ha fatto molta esperienza nelle nazionali giovanili, Under 16 ed Under 18 in primis, ed è stato collaboratore tecnico di Antonio Conte al Chelsea ed all’Inter. Nella stagione passata ha guidato lo Spartak Mosca nella massima serie russa.

Gli altri nomi

Sono sempre vive le piste per la panchina del Palermo di Aurelio Andreazzoli, Claudio Ranieri e Daniele De Rossi. Anche se le quotazioni sono scese. Tutti e tre profili apprezzati dalla dirigenza rosanero. Per Ranieri sarebbe una suggestione: tecnico di grande spessore capace anche di vincere all’estero. Si ricordino la Coppa di Spagna col Valencia nel 1998-1999, la League two col Monaco nel 2012-2013 e la Premier League nel 2015-2016 oltre ad una Coppa Intertoto col Valencia nel 1998 ed una Super Coppa Uefa nel 2004 sempre con il club iberico. Ranieri ha chiuso la carriera dal calciatore al Palermo nel 1986.

Se da un lato c’è il profilo internazionale di Ranieri, dall’altro c’è l’esordiente Daniele De Rossi. L’ex centrocampista della Roma, campione del Mondo nel 2006, non ha mai allenato anche se è tra i collaboratori di Roberto Mancini in Nazionale. Probabilmente un rischio vista la situazione di transizione della squadra.

Mercato del Palermo fermo

In tutto questo il mercato è fermo. L’uscita di Renzo Castagnini dalla carica di direttore sportivo ha quasi certamente rallentato le trattative. Al suo posto, ad interim Leandro Rinaudo. La squadra, per usare le parole di Baldini subito dopo l’amichevole di Pisa dello scorso 21 luglio, è un cantiere a cielo aperto.

Ed al momento non si hanno novità su trattive. Tra tutte, quella su Giacomo Calò, centrocampista del Genoa, che potrebbe arrivare al Palermo. Per lui un buon campionato a Benevento nella stagione scorsa. Non si hanno notizie di ulteriori interessi o trattative al momento. Tutto al momento rimane in attesa dell’ufficializzazione del nuovo tecnico.

Palermo a Torino col dubbio in difesa

A tre giorni dalla sfida col Torino, il Palermo ha il dubbio in difesa. Edoardo Lancini, uscito al 20’ del primo tempo nella partita con la Reggiana vinta dai rosanero per 3-2, potrebbe non farcela a recuperare. Per lui una contusione al fianco. Mancheranno ancora Andrea Accardi e Gregorio Luperini.

Potrebbe a questo punto toccare a Inout Nedelcearu, uno dei volti nuovi della squadra. Anche Marco Sala potrebbe esordire in rosanero andando a sostituire Roberto Crivello sulla fascia sinistra.

Programma delle partite di settembre, il Palermo anticipa col Genoa

Definito il programma degli anticipi e posticipi delle partite di settembre che vanno dalla quarta alla sesta giornata di andata. La Lega B ha comunicato il palinsesto. Il Palermo, ricordiamo, affronterà Reggina, Genoa e Frosinone.

I rosa giocheranno la quarta giornata la Reggina alle 14, in trasferta, il 3 settembre. Poi anticiperanno il big match della quinta giornata col Genoa. La sfida tra il Palermo ed i Grifoni è fissata a venerdì 9 settembre alle 20.30. Il 17 settembre, sempre alle 14, la partita col Frosinone.