L’Ortigia risponde presente e vince agevolmente, come da pronostico, 19-5 sul Bogliaco nell’esordio nel massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile.

I 30 anni di Tempesti in serie A1

Prima dell’avvio della partita che si è disputata alla piscina Caldarella di Siracusa, è stato premiato il portiere Stefano Tempesti per le 30 stagioni in serie A1. Una festa. Classe ’79, campione del mondo a Shangai nel 2011 col Sette Bello. Cinque volte campione d’Europa per club con il Pro Recco ed a Siracusa dal 2019.

Ortigia subito in palla

Privi di Cassia e Gorrìa e con Enrico Tringali Capuano, classe 2005, nel roster titolare, i biancoverdi partono subito forte. Il primo parziale è un monologo, con Francesco Condemi, la doppietta di Velkic e infine Andrea Condemi a chiudere il tempo sul 4-0.

Nel secondo parziale, i biancoverdi si portano subito sul 5-0 e poi staccano un po’ la spina, sprecando ben quattro superiorità e subendo il tentativo di ritorno dei liguri, con la doppietta di Mudrazija, subito arginato da un gol di Francesco Condemi. Dopo l’intervallo lungo, la partita del Bogliasco finisce, perché l’Ortigia entra pienamente nel match, spinge, accelera, segna sia a uomini pari sia con l’uomo in più, ma soprattutto è spietata e letale in ripartenza.

Non c’è più storia: i due ultimi tempi vengono dominati nel gioco e nel punteggio (5-0 nel terzo e 8-3 nel quarto).

Debuttano Tringali Capuano ed il secondo portiere Ruggiero

Così c’è spazio per la gioia del pubblico di casa per il debutto di Tringali Capuano, prodotto del vivaio dell’Ortigia che Piccardo getta nella mischia, e per l’ingresso in acqua di un altro giovane, il secondo portiere Dodo Ruggiero, che dà il cambio al leggendario Stefano Tempesti. Vittoria larghissima 19-5, tre punti e primo posto.

Ortigia pensa alla Len Euro Cup, mercoledì partenza per Bucarest

Stefano Tempesti con l'Ortigia

Ora, testa all’Euro Cup. Mercoledì partenza per Bucarest a caccia del pass per gli ottavi di finale ed alla fase a eliminazione diretta in una competizione che l’Ortigia sente tantissimo.

La squadra di Piccardo è stata inserita nel girone F che scatterà il 27 ottobre. Gli aretusei sono stati accostati ai portoghesi del Vitoria Guimaraes, ai padroni di casa dello Steaua Bucarest, ai forti ungheresi dello Zlugo ed ai serbi del Vk Valis.

Tempesti nel dopo partita

Nel dopo partita, a parlare non può che essere il numero 1, Stefano Tempesti, che parte dal racconto di quanto vissuto oggi prima della partita: “È stata un’emozione incredibile. Ci tengo a ringraziare la società Ortigia, perché mi ha fatto una sorpresa bellissima. Alla mia età ci si emoziona ancora. Dopo 30 anni di carriera si riescono a provare ancora queste sensazioni, una cosa veramente stupenda. Vorrei fare due ringraziamenti. Oltre alla società tutta, al presidente, all’allenatore, alla squadra, volevo ringraziare anche la mia famiglia che mi ha seguito in questa avventura anche un po’ folle, e quindi Elisabetta, i bambini, Alessandro e Adele, che mi hanno premiato oggi e mi hanno commosso”.

E conclude: “Vorrei anche ringraziare me stesso per averci creduto in questi anni. Sono stati anni bellissimi, anche con momenti non facili da superare e li abbiamo e li ho superati e sono fiero di questo”.

Gli obiettivi dell’Ortigia, “Scudetto e Len Cup”

Infine, un commento anche sulla partita di oggi: “Abbiamo lavorato tanto – afferma Tempesti – e abbiamo caricato molto, in previsione anche della settimana prossima. Normale che ci fosse un po’ di appesantimento. Pian piano, quando riusciamo ad accelerare e a giocare come vogliamo, riusciamo a imporre un buon ritmo e le differenze si vedono.  Ora ci aspetta un tour de force importante, ma la strada è quella giusta. Gli obiettivi stagionali dell’Ortigia: puntiamo allo scudetto, come sempre, e in Europa a vincere il titolo, che è quello che veramente ci preme molto”.

Il tabellino, Condemi a segno con un poker

C.C. Ortigia 1928 – Netafim Bogliasco 19 -5

Parziali: 4-0; 2-2; 5-0 e 8-3

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Giribaldi, Carnesecchi 1, A. Condemi 3, Di Luciano 2, Velkic 2, Ferrero 2, Tringali Capuano, F. Condemi 4, Rossi 3, Vidovic 2, Napolitano (Cap), Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo.

Netafim Bogliasco 1951: Prian, Bottaro, Broggi, Gavazzi 1, Vavassori, Guidaldi (Cap), Mudrazija 2, Brambilla, Boero, Radojevic 1, Puccio 1, Canepa, Di Donna. Allenatore: Daniele Magalotti.

Arbitri: Riccardo Carmignani (Messina) e Mirko Schiavo (Palermo)

Superiorità numeriche: Ort 4/10; Bog 2/5 +1.

Espulsioni definitive: Boero (B) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.