Condannato il titolare di una ditta ritenuto responsabile dei lavori di scavo e sbancamento in alcune aree di demanio marittimo a ad Augusta.

L'area occupata abusivamente da un’azienda che opera nel territorio di Capri Leone. Contestualmente è stato denunciato il proprietario della ditta.

Dallo scorso luglio il campo nomadi della Favorita è stato sequestrato. Alcuni degli abitanti sono andati via ma restare 'da sistemare' 80 persone.

Il bar-ristorante di fronte al tempio di Ercole, punto di riferimento da decenni dei turisti di tutto il mondo, si troverebbe su un'area di proprietà del Parco archeologico.

Le piante, di altezza compresa tra i tre e i cinque metri ed in avanzato stato di maturazione, avevano un peso complessivo di oltre duecento chilogrammi e, trasformate in marijuana, avrebbero potuto fruttare svariate migliaia di euro.

All’interno della baracca ricavata con materiali di fortuna, i Carabinieri hanno rinvenuto masse di materiale ferroso, plastico, idrocarburi, batterie per autotrazione e vecchi elettrodomestici.