In una nota, diffusa da Anci Sicilia, si legge: "I sindaci siciliani nell'impossibilità di offrire servizi adeguati a cittadini e imprese e di realizzare investimenti in vista dell'attivazione delle risorse del Pnrr a causa di una drammatica crisi di sistema si riuniranno domani, 13 novembre, in videoconferenza, per valutare eventuali dimissioni di massa".

Dopo l'allarme dei sindaci la Regione ammette di non avere la possibilità economica per aiutare i comuni e chiede un incontro a Roma ma il tempo stringe

Vincenzo Vella, ex dipendente della Regione siciliana, tra i richiamati in servizio commenta: "E' stata pubblicata la norma che momentaneamente allontana l'improvvida e illegittima richiesta di riammissione in servizio dei pensionati".

Il permanere del contagio nell'Isola, oltre all'aumento della diffusione delle varianti, ha convinto il governo Musumeci ad approvare un disegno di legge con il quale, così come a livello nazionale, si rinviano le consultazioni in una data compresa tra il 15 settembre e il 17 ottobre.

“Il dibattito oggi più che mai – dice Margherita Ferro, consigliera di Parità per la Regione Siciliana - va incentrato sulla disparità di diritto di accesso delle donne ai servizi, all’istruzione, al mondo del lavoro, perché la precarietà del lavoro femminile si trasforma in precarietà esistenziale".

Fulvio Pantano e la segretaria regionale del Sadirs hanno incontrato oggi il nuovo assessore regionale alla Funzione pubblica, Marco Zambuto

Per il Siad Csa-Cisal "il personale regionale è sempre più risicato, bisogna avviare una nuova stagione di riqualificazioni e assunzioni che metta gli uffici nelle condizioni di garantire i servizi ai siciliani”.