Famiglia rapinatori composta da padre, madre e figlio minorenne sarebbe responsabile del colpo in gioielleria a Messina dell'aprile scorso in cui venne ferita la titolare

Due persone che avevano allacciato abusivamente le loro abitazioni ai contatori Enel. Sono due uomini di Maregrosso e di Fondo Fucile, nel Messinese.

Per quel debito contratto, un pasticciere di origini siciliane, residente in provincia di Roma è stato sequestrato da una banda di catanesi fermata agli imbarcaderi di Messina, mentre stava rientrando in Sicilia.

L'operazione è stata condotta dai carabinieri del ros e del comando provinciale di Messina dopo 5 anni di riscontri alle dichiarazione di numerosi pentiti

L'imprenditore teneva in casa ben 222 mortai in ferro e 80 kg di polvere da sparo incurante dei rischi