Scene animate, poesie, recitazioni, istallazioni digitali hanno scandito un percorso definito "incantevole ed emozionante" dalle migliaia di visitatori accorsi anche in gruppo, in pullman e camper da tutta la Sicilia e da diverse regioni d'Italia.
Si conferma la formula vincente degli antichi mestieri siciliani ambientati all'interno delle suggestive grotte scavate nella roccia, dove cento figuranti in abito tipico daranno vita al villaggio dell'Ottocento.
Per la prima volta la piazza diventerà un palcoscenico, anzi più palcoscenici, un unico teatro en plein air a cui si accederà dagli archi luminosi, le “Luminarie dei sogni”, ideate dai giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti che hanno lavorato sui disegni.
Con la bella stagione tornano le passeggiate nel cuore del centro storico di Palermo, narrate da Salvo Piparo: una nuova edizione delle Visite Animate a Ballarò dove ci saranno dei racconti nuovi che affronteranno le tematiche dell'attualità.
Vincenzo Verderosa, percussionista e suonatore di hang drum e Romina Copernico con la sua arpa hanno fatto vibrare le “corde” dei presenti che hanno mostrato il loro gradimento.
Ispirato a una delle fiabe de “Le mille e una notte”, unisce i bambini del mondo, di tutte le etnie e di tutti i colori. Aladino siamo tutti noi, adulti e bambini, ricchi e poveri, italiani e stranieri.