Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Decreto Legge (forma diversa dal DPCM ma la sostanza non cambia) con le misure restrittive per le festività natalizie e il Capodanno.

Anche dopo le feste si rischierebbero disordini e disobbedienza

Il governo valuta un irrigidimento delle misure anti contagio nei giorni festivi e prefestivi: l’idea sul tavolo è quella di rendere tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più […]

Deroghe possibili solo per gli spostamenti tra i piccoli comuni sotto i 5mila abitanti e distanti pochi chilometri l'uno dall'altro, nessuna possibilità di 'aprire' alla mobilità all'interno della provincia o tra una città e l'altra.

E' un attacco frontale quello di FIPE Confcommercio a regole considerate insensate come il divieto dispostamento fra comuni nei giorni di festa, diveto che bloccherà le attività dei ristorantori anche a pranzo quando sarebbe consentito

Possibile solo assistenza a non autosufficienti, il ricongiugimentofra coniugi e per vedere figli. Spostamento verso seconde caseentro il 20 ma ritorno solo dopo il 6 gennaio

E' il Premier Conte in diretta a raccontare le misure. Negozi aperti fino alle 21 ma niente centri commerciali aperti nei fine settimana e nei festivi, ristoranti chiusi la sera, niente sci fino al 7 gennaio, quarantena per chi viene dall'estero.