La Giunta non terrebbe conto di un importante passaggio che andrebbe a precludere ad una consistente parte del personale, il cui trasferimento nelle Srr non è avvenuto secondo i principi previsti per l’assunzione negli enti pubblici, il transito nel nuovo organismo
La Fp Cgil chiede all’assessore Grasso “di emanare adesso la direttiva all'Aran per aprire la trattativa e nel contempo di aprire il confronto sull’organizzazione della macchina amministrativa della regionale che – sostengono Agliozzo e Crocè- fa acqua da tutte le parti”.
Su questo tema si riunirà nei prossimi giorni un apposito tavolo tecnico, secondo quanto stabilito oggi nel corso di un incontro tra i sindacati e l’assessore regionale al lavoro, Maria Ippolito.
5300 lavoratori precari Asu che garantiscono servizi essenziali della pubblica amministrazione denunciano di essere stati dimenticatid el tutto in finanziaria e preparano proteste
“Siamo ormai ben oltre i 100 giorni dall’insediamento del nuovo governo regionale- scrivono Agliozzo e Costa- e tante questioni sono irrisolte, lasciate in sospeso".
Negli ultimi anni – scrive Clara Crocè, segretaria regionale della Fp- gli Enti locali, non riescono chiudere i bilanci a causa della contrazione dei trasferimenti di risorse e di scelte politiche sbagliate. Ne consegue che i dipendenti di molti comuni subiscono la decurtazione dei salari, il ritardo cronico nel pagamento degli stipendi".
La Fp Cgil ha chiesto un incontro urgente per risolvere i problemi che possono impedire il finanziamento dei progetti per il restauro della Biblioteca Centrale che dalla sua riapertura conta oltre 15 mila accessi
La Fp Cgil fa sapere che il "il dirigente ha assunto l’impegno di erogare entro il 10 di febbraio la retribuzione del mese di gennaio. Mentre per il pagamento del mese di dicembre l’assessorato al Lavoro ha confermato l’assenza di copertura finanziaria, problema che si sta cercando di affrontare".
"Per questo chiediamo al Presidente della regione, in vista della riforma della legge 9 del 2010, l’apertura immediata di un confronto sindacale sugli interventi che si intendono realizzare".
L'allarme è aumentato, denunciano la Cgil e la Fp Cgil Palermo, con l'arrivo di una lettera del direttore amministrativo in cui si chiede ai dipendenti, in attesa della riorganizzazione, il consenso alla proroga del comando per tutto il 2018 senza più la garanzia degli stipendi.
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"emanata una direttiva che non disciplina alcuni aspetti di rilievo"
La Fp Cgil chiede in proposito un incontro. “Vorremmo in via preliminare- dice Crocè- sapere quali sono gli Enti pubblici o pubblici economici dotati di idonea capacità di assunzione degli esuberi del personale Asu , ai sensi dell’art 11 della L.r. n 8 del 2017”.
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l'appello dei sindacati dopo la relazione della corte dei conti
La Fp e la Cgil chiedono ora “un assunzione di responsabilità da parte di tutti i competenti organi istituzionali trovando soluzioni immediate per questo collasso delle ex province. Non è più sopportabile – affermano Crocè e Argurio- essere testimoni di uno sterile dibattito pubblico-politico.
"I Comuni sono stati lasciati soli dalla Regione e operano con il solo fine di contenere i costi, sacrificando la qualità del servizio, le tutele contrattuali e praticando licenziamenti"
Chiesto incontro urgente al presidente della Regione che prelude ad un possibile stato di agitazioni che potrebbe portare alle proteste e fino alla paralisi di alcune categorie di attività
"L’abolizione del prelievo forzoso, che nel 2016 ha inciso sui bilanci delle province per 180 milioni di euro, mettendo in ginocchio enti che avevano già subito il taglio del 90% delle risorse".
Sono stati sospesi i due giorni di sciopero dei lavoratori ausiliari ed educatori asili nido proclamati da Fp Cgil di Catania dopo che ieri in tarda serata è stato raggiunto un accordo.
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Lo riferisce la Fp Cgil dopo un incontro con assessore Lantieri
Sulle stabilizzazioni si insedierà giovedì prossimo, alle 15 presso l’assessorato Enti locali, un tavolo tecnico con la partecipazione dei direttori di tutti i rami dell’amministrazione.
Mancanza di pulizie, carenze igienico sanitarie, risorse insufficienti, col personale costretto ad anticipare di tasca propria le somme necessarie ad acquistare toner, articoli di cancelleria, persino carta igienica.