“Le strutture attrezzate per l’attracco dei natanti da diporto, con annessa offerta di servizi – prosegue Sammartino - costituiscono un’eccezionale opportunità di attrarre investimenti e presenze da tutto il mondo e generare rilevantissime ricadute economiche ed occupazionali nella nostra regione.

Si tratta di strutture turistico-ricettive all’aperto, organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all'interno delle proprie unità da diporto.

A chiederlo sono Marianna Caronia, Carmelo Pullara, Giuseppe Compagnone e Daniela Ternullo, che commentano così il provvedimento con cui il Consiglio dei Ministri ha dichiarato la presunta inconstituzionalità di alcuni articoli della legge finanziaria regionale fra cui il 24 e il 25.