"Non molliamo e continuiamo a seguire questa giusta battaglia fiduciosi e consapevoli che con la collaborazione di tutti riusciremo a dare dignità e sicurezza a questi lavoratori” dichiarano Candiani e Figuccia.

Le richieste delle anticipazioni, che avranno durata fino ad un massimo di trenta anni e saranno regolate ad un tasso fisso dell’1,226%, dovranno pervenire a Cassa Depositi e Prestiti nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 7 luglio 2020.

E' stata presentata dai deputati nazionali Adriano Varrica e Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle per lo stanziamento da parte della Regione Siciliana delle risorse da destinare alle ex Province a partire dal 2020, in attuazione dell'intesa con lo Stato siglata nel dicembre del 2018.

Nei giorni scorsi è arrivato il via libera al pagamento di 100 milioni da parte della Conferenza Regione-Autonomie locali

Particolare attenzione sarà prestata allo sviluppo e all’inclusione del contesto produttivo locale, attraverso incontri informativi con le aziende del territorio nelle iniziative di acquisto della Centrale Unica di Committenza regionale e di Consip.

Il sottosegretario all'Economia e alle Finanze Alessio Villarosa che comunica "che il Mef di concerto con il Ministero per il Sud, ha portato a termine la proposta di accordo da inserire come addendum al precedente accordo di dicembre".

Dopo la seduta del Consiglio Comunale sui rilievi del Mef presenti in massa i dipendenti del Comune di Palermo e il sit in organizzato da Uil, Cgil e Csa, adesso i dipendenti comunali attendono i fatti.

In piazza dipendenti del Comune e del Coime in coincidenza con la seduta del consiglio comunale appositamente convocata per discutere della verifica contabile svolta dal ministero dell'Economia e delle Finanze al Comune di Palermo.

Consiglio comunale poco produttivo, in media solo 10 sedute utili al mese.

Assemblea molto partecipata dei lavoratori del Comune di Palermo indetta dai sindacati Csa e Uil-Funzione Pubblica, sulla questione dei rilievi del Ministero dell'Economia e Finanza.

Dopo il parere della Commissione Lavori Pubblici bisognerà aspettare il via libera della Corte dei Conti, del Ministero e del Cipe per poi entrare nel vivod ella realizzazione dell'opera

"Nel nostro Paese la cultura previdenziale si sta affermando con difficoltà: per favorire il processo di evoluzione del sistema pensionistico è necessario studiarlo per comprenderne appieno le potenzialità'". Così è scritto sul sito del Mefop, società partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che detiene la maggioranza assoluta delle azioni.