Dopo la celebrazione del matrimonio, l'extracomunitario richiedeva il permesso di soggiorno alla Questura di Messina che lo chiamava per verificare la veridicità dell'unione coniugale.
Tutto archiviato nei confronti delle diciotto persone finite sotto indagine, tutto chiuso su richiesta della stessa Procura e col Gip Claudia Rosini che "bacchetta" la procura
L'agente avrebbe dato i documenti in bianco al marocchino (Rachid Dalal, 32 anni), che con la complicità della donna li avrebbe piazzati all'estero. I documenti poi venivano contraffatti e venduti a extracomunitari per fare ingresso in Europa.
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Redazione
Per risolvere le difficoltà riscontrate al momento dei rinnovi
Sindacati e associazioni dei migranti e all'associazione ambulanti, hanno scritto una lettera al Prefetto di Palermo per affrontare i problemi relativi al rilascio dei permessi di soggiorno per immigrati venditori ambulanti in città.