Ha detto il Pontefice durante il Regina Caeli: "Il suo esempio sia per tutti, specialmente per i magistrati, stimolo a essere leali difensori della legalità e della libertà".

Il cardinale Marcello Semeraro nella sua omelia: "Nell'amore di Cristo, Livatino si è collocato 'come un bimbo svezzato in braccio a sua madre'".

Nel dicembre scorso la Santa Sede ha riconosciuto il martirio di Livatino "in odium fidei", cioè in odio alla fede. Il rito di beatificazione sarà presieduto dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.