Anche l’arte viene oltraggiata ed in questo caso è toccato alla scultura del noto artista Turi Simeti che è stata vandalizzata. Qualcuno ha approfittato del buio per scarabocchiare con delle bombolette spray l’ovale che venne installato su commissione del Comune nel 2018 nella centrale piazza Bagolino.

Lo sfregio alla scultura

Ad essere comparse sue scritte: “Fuck love” e “viva la fi..”. Si tratta della scultura in marmo perlato su panorama dedicato proprio ad un altro intellettuale alcamese, Sebastiano Bagolino. Parliamo di un imponente monolite ovale dalle dimensioni 340x260x40 centimetri, in marmo perlato di Custonaci.

Le operazioni di pulizia

Già questa mattina sono state effettuate dal Comune le operazioni per la pulizia e la rimozione delle scritte. “I nostri operatori – hanno detto il sindaco Domenico Surdi e l’assessore alle Politiche ambientali Alberto Donato -sono prontamente intervenuti per pulire l’ovale dalle vernici che lo hanno sporcato; maltrattare un’opera d’arte oltre ad essere un gesto vandalico e spregevole è un atto deplorevole che offende tutta la Città e la memoria del nostro concittadino Turi Simeti”. Ora si sta provando a capire se le immagini di videosorveglianza della zona possano aver ripreso gli autori di questo raid vandalico che non sembra avere alcun senso se non quello del puro teppismo.

L’artista

Simeti, scomparso lo scorso anno a 91 anni, è stato uno degli ultimi esponenti della scuola italiana che riunisce Burri, Fontana, Castellani e Bonalumi. L’incontro con Burri gli ha cambiato la vita, poiché per mezzo di lui ha scoperto l’ovale; da allora in poi questa forma in rilievo è diventata la protagonista della sua pittura tridimensionale. Simeti, staccandosi gradualmente dall’uniformità della tela, è arrivato alla realizzazione di opere piene di profondità e di movimento.

La cifra stilistica

Questo ovale installato in piazza Bagolino è stata la sua cifra stilistica semplice e riconoscibile, applicata in spazi rigorosamente monocromatici. Tantissime le mostre realizzate davvero di enorme rilievo: è stato protagonista di diverse esposizioni personali a Bergamo, Verona, Rottweil, Düsseldorf, Oldenburg, Colonia, Monaco di Baviera e altre ancora, come l’esperienza, in qualità di Artist in Residence, alla Fairleigh Dickinson University di New York, dove trascorse diversi periodi. Simeti ha raggiunto il suo picco di popolarità nel 2014: una sua estroflessione del 1965, Bianco, è stata battuta da Sotheby’s per 194.500 sterline, circa 220 mila euro.

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