Un cadavere è stato trovato da alcuni turisti in un rudere a san Vito Lo Capo, frequentata località balneare al confine fra le province di Palermo e Trapani

Giallo sul ritrovamento

Il corpo in avanzato stato di decomposizione, apparentemente di un uomo di circa 40 anni è stato rinvenuto all’interno di un rudere in ristrutturazione poco distante dall’abitato di San Vito Lo Capo.

Le prime ipotesi

Potrebbe trattarsi di una persona che non abitava nella cittadina balneare ne come residente ne come villeggiate ma più probabilmente di un lavoratore occasionale forse impiegato proprio nella ristrutturazione del rudere o in altri lavori stagionali in zona, e che avrebbe trovato rifugio in quella costruzione. Ma si tratta solo di ipotesi investigative visto che ancora non si ha alcuna certezza neanche sulla sua identità.

Indagini affidate ai Carabinieri

I carabinieri sono stati allertati da alcuni turisti che passavano nella zona di via del Secco, strada che porta in direzione dell’antica Tonnara. I passanti si sarebbero accorti del cadavere per l’odore insopportabile che arrivava da quel rudere.

Morte da 3 a 6 giorni fa

La morte dell’uomo risalirebbe a qualche giorno fa, da una prima analisi potrebbe essere avvenuta da tre a sei giorni or sono ma il caldo di questi giorni potrebbe aver accelerato la decomposizione e dunque difficile stabilire con certezza prima di approfondite analisi. Ancora da accertare anche le cause della morte. Al momento gli investigatori non escludono nessuna ipotesi.

Domenica di sangue, un omicidio a Lentini

E’ una domenica di sangue per la Sicilia. Un 38enne lentinese, Roberto Raso è rimasto vittima di un omicidio avvenuto poco prima della mezzanotte a Lentini, nel Siracusano. Il delitto si è consumato in via Silvio Pellico, al culmine di una lite con un altro uomo, che si sarebbe servito di un coltello per colpire la vittima. Il trentottenne è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Lentini dove è stato sottoposto alle cure dei medici ma il suo cuore ha cessato di battere.