Il candidato sindaco di Trapani del PD, Piero Savona, ha presentato ricorso alla commissione elettorale contro la decadenza dell’altro candidato Girolamo
Fazio, escluso dal ballottaggio per non aver presentato oggi la lista degli assessori. Savona, rimanendo da solo, si ritrova con un quorum del 50% da superare.

Un’impresa pressoché impossibile se si considera che nel 2012, quando venne eletto sindaco Vito Damiano, l’afflusso al ballottaggio fu del 39%.  Savona, nell’esposto chiede di essere proclamato sindaco “a tavolino”, o di scorrere l’elenco dei candidati fino ad arrivare al terzo: il senatore Antonio D’Alì, in maniera da non avere il “muro” del quorum.

 

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