Controlli dei Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, nell’ultimo weekend e nel corso di mirati servizi finalizzati al controllo della movida locale, ha portato a diversi arresti, denunce e contravvenzioni legate al mancato rispetto del Codice della Strada.

Nella serata di sabato 20 giugno i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato per evasione Giovanni Inzerillo, castelvetranese di 20 anni, il quale dopo essere stato sottoposto in regime degli arresti domiciliari il precedente 17 giugno dalla Stazione Carabinieri di Castelvetrano per aver danneggiato un’ambulanza del locale 118, si è allontanato senza giustificato motivo dalla propria abitazione. Nella stessa serataè stato arrestato Giovanni Mistratta, 42 anni, in quanto, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale on obbligo di soggiorno. L’uomo è stato trovato fuori un barad un orario non consentito.
Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa dell’udienza per direttissima.

Inoltre, la locale Stazione dei Carabinieri e i colleghi della Radiomobile hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due soggetti originari del Gambia per lesioni personali, in quanto hanno aggredito un altro extracomunitario originario della Guinea procurandogli una frattura e diverse ferite.  Mentre, i militari della Stazione Carabinieri di Partanna hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, P.F.M. originario della Romania, per tentato furto aggravato.

Grande attenzione è stata posta anche al rispetto delle norme inerenti il fenomeno epidemiologico del Covid-19, in particolare nella zona balneare di Marinella di Selinunte, sottoponendo a controllo più di 300 persone nell’arco del weekend appena trascorso, così come per il rispetto delle norme inerenti la sicurezza stradale, elevando diverse contravvenzioni al Codice della Strada per guida senza patente, mancato utilizzo del casco e delle cinture di sicurezza, nonché per la mancata copertura assicurativa, che hanno portato al sequestro amministrativo di diversi ciclomotori e autoveicoli.