Daspo urbani per i due uomini molesti che avevano creato non poco disagio nel Trapanese. A finire nel mirino del questore un parcheggiatore abusivo ed un ubriaco. Avevano creato scompiglio, minacciando passanti e turisti della movida e i fruitori della funivia. Fu necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la situazione alla calma e mettere tutto in sicurezza. Aver fatto i molesti comporta per entrambi dei Daspo che li verranno lontani dalle zone in cui avevano compiuto reati. E se dovessero violare il provvedimento rischierebbero sino a 2 anni di reclusione.
La decisione del questore
Il questore di Trapani ha emesso due provvedimenti di Daspo urbano, il divieto di accesso alle aree urbane. Riguarda due soggetti che si erano resi responsabili di reati commessi nelle scorse settimane. Teatro delle loro “scorribande” il centro storico di Trapani e la zona dei parcheggi che servono la funivia per Erice vetta.
Ubriaco molesto
Un primo Daspo ha riguardato un giovane che era stato fermato in evidente stato di ubriachezza. L’uomo aveva molestato ed infastidito i clienti di alcuni esercizi pubblici sul lungomare Ammiraglio Staiti. Non contento aveva aggredito e oltraggiato, poi, i poliziotti intervenuti su richiesta dei cittadini. Per questi fatti la polizia ha denunciato il giovane alla Procura. Il divieto di accesso notificato dal questore avrà la durata di un anno. Il provvedimento in pratica intima al giovane di frequentare, accedere transitare o sostare sul lungomare Ammiraglio Staiti e il suo prolungamento Viale Regina Elena. In caso di violazione ci sarebbe la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8 mila a 20 mila euro.
Il parcheggiatore
Il secondo provvedimento, invece, il questore lo ha emesso nei confronti di un uomo trapanese. In pratica faceva il parcheggiatore abusivo nella stazione a valle della Funivia di Erice e chiedeva soldi, molestando cittadini e turisti. Anche per lui precluse, per un periodo di 2 anni, le zone dove aveva, di fatto, esercitato come posteggiatore abusivo.
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