Fine settimana di controlli per i Carabinieri della Compagnia di Marsala alle prese con i numerosi sbarchi che in questi giorni si sono verificati sull’isola di Pantelleria.

Nella giornata di sabato 28 settembre è stato arrestato per il reato di inosservanza del decreto di espulsione dal territorio nazionale, Mohamed Toher Mrgali, tunisino di 22 anni.

Nello specifico, il giovane, dopo essere giunto clandestinamente sul territorio nazionale, sbarcando sull’isola di Pantelleria, al termine degli accertamenti eseguiti presso centro di permanenza per i rimpatri sito in Contrada Milo a Trapani, è stato identificato quale destinatario di un provvedimento di espulsione, emesso dal Prefetto di Livorno nel febbraio del 2018, al quale non ha ottemperato. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria per le procedure di rimpatrio.

Nella stessa giornata, nei pressi di Petrosino (TP), militari della Sezione Radiomobile unitamente a personale della Stazione Carabinieri di Ciavolo, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale un marsalese di 39 anni, in quanto alla loro vista, a seguito di richiesta di intervento per lite in una in famiglia, andava in escandescenze aggredendo i militari con un bastone in ferro.

Poco più tardi, sulla strada Provinciale 84, durante un posto di controllo i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Marsala intimavano l’alt ad un’autovettura la quale, non solo non si fermava forzando il posto di controllo, ma eseguiva delle manovre durante la fuga tali da mettere in pericolo l’incolumità dei Carabinieri e degli utenti della strada.

In pochi minuti i militari dell’Arma ponevano fine alla fuga del ragazzo, marsalese di 39 anni, in tutta sicurezza, che viaggiava a bordo della sua autovettura con la patente scaduta denunciandolo per resistenza a Pubblico Ufficiale.

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