In casa aveva circa 9 chili di marijuana, oltre a due fucili a canne mozze e munizioni. Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato un uomo di 52 anni incensurato a Trapani. I poliziotti nel corso di una perquisizione hanno trovato in varie stanze dell’abitazione la droga e le armi, entrambe rubate.
Un’arma dentro un tubo
Uno dei fucili era nascosto dentro un tubo di plastica. Per l’uomo sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi alterate e ricettazione. L’arresto convalidato dal gip che ha disposto per l’uomo i domiciliari pr il rinvenimento di quei fucili e della marijuana in grandi quantità.
Nel Catanese altro arresto
Il mese scorso un altro insospettabile finì per essere scoperto, questa volta nel catanese. Armi, droga e proiettili rinvenuti nei pressi di una stalla e nelle campagne circostanti. Un incensurato finisce nei guai anche in questo caso, secondo i carabinieri quanto recuperato era nella sua disponibilità. Il blitz nelle aree rurali di Linguaglossa. Ad intervenire i militari della compagnia di Randazzo, supportati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia e dal nucleo cinofili del comando provinciale di Catania. Insieme hanno messo in campo un’attività info-investigativa individuando un 25enne.
Tanti altri sequestri del genere
Questo è solo l’ultimo dei sequestri di armi e munizioni operato dai carabinieri nei territori dei paesi etnei da inizio anno. Il 7 gennaio scorso arrestati i fratelli Giuseppe e Daniele Del Popolo Marchitto trovati con una pistola semiautomatica Stoeger Cougar e un totale di 29 colpi. Il 25 gennaio denunciato il detenuto Turi Sangani in quanto nella sciara di Randazzo venivano rinvenuti 2 fucili calibro 12 della Beretta a lui riconducibili. Ed ancora una doppietta ‘canne mozze’ e un fucile monocanna modello A301, oltre a 8 cartucce calibro 12, che non si esclude siano state utilizzate in alcuni episodi criminali.
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