Fuochi d’artificio sono stati esplosi, ieri sera, all’interno dell’area carceraria di Trapani. I giochi pirotecnici sono stati piazzati nell’intercinta, una zona attigua alle mura di cinta, del carcere di Trapani e che serve da area neutra fra il carcere e il resto della città. Un’area di media sorveglianza.

Mafiosi ringraziano per l’omaggio

Mafiosi detenuti nella struttura, alla fine, avrebbero urlato dalle celle per ringraziare per l”omaggio’ ricevuto. Lo rende noto Mimmo Nicotra, presidente della Confederazione sindacati penitenziari (Consipe).

Aperta una indagine

L’episodio è preoccupante sia per il messaggio lanciato che per il fatto che ignoti siano riusciti ad accedere all’area e a mettere in atto lo ‘spettacolo’ senza essere fermati. Indagini sono state avviate per identificare gli autori e il destinatario del ‘festeggiamento’.

Carcere in carenza cronica di personale e senza direttore

Il sindacalista ricorda che il penitenziario ha “una gravissima carenza di personale” e “non ha un direttore effettivo, ma un dirigente che viene due volte a settimana da Palermo”.

La difficile situazione delle carceri in Sicilia

Il penitenziario di trapani non è certo l’unico in grandi difficoltà organizzative in Sicilia. Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove si è recato nella serata di martedì al carcere di Augusta.

La visita di Delmastro

Una visita legata alla rivolta di un gruppo di detenuti scoppiata nei giorni scorsi e che ha suscitato molto clamore mentre i sindacati di Polizia penitenziaria, per l’ennesima volta, hanno rilanciato l’allarme delle precarie condizioni di sicurezza della struttura, sotto organico.  Violenza e tensione erano stati registrati quando un gruppo di detenuti marocchini aveva avviato la protesta contro gli agenti della polizia penitenziaria nel primo pomeriggio di sabato. I detenuti, mentre venivano accompagnati ai cortili, erano riusciti a ribellarsi e tenere gli agenti in ostaggio. La situazione è degenerata quando hanno occupato le scale e la rotonda del carcere, spaccando i vetri delle finestre, delle telecamere e degli spazi comuni.

Aggressione nel carcere minorile malaspina a Palermo

Una nuova violenta aggressione di un giovane detenuto all’Istituto minorile Malaspina di Palermo contro due agenti penitenziari era stata denunciata nelle stesse dai sindacati.

Nella foto la protesta di oltre 2 anni fa

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