“Quello che è stato ritrovato è una semplice Salpa Maxima, ovvero un tunicato e non un pesce!” Lo dice Monica Russo, biologa marina e collaboratrice dell’Area marina protetta delle Egadi, in merito all’esemplare trasparente affiorato a Marettimo nei giorni scorsi.

Ecco cosa scrive la ricercatrice in una nota inviata alla nostra redazione.

Il taliaceo salpa maggiore è un organismo appartenente al philum dei Cordati, al subphilum dei Tunicati e alla grande classe degli Taliacei. Il philum dei Cordati è un contenitore immenso ed il termine cordati, racchiude il concetto di animali muniti di un cordone nervoso per la trasmissione di segnali da un punto e l’altro del suo corpo. La presenza o meno, di una colonna vertebrale scheletrica (vertebre) che contenga il cordone nervoso differenzia gli invertebrati dai cordati a cui anche noi uomini apparteniamo.

Tra i cordati per semplicità di catalogo distinguiamo due subphilum:
–Urocordati
-Vertebrati
Scientificamente conosciuti come Urocordati i Tunicati (a torto poco considerati dall’ osservatore subacqueo) sono organismi che fanno da anello di congiunzione tra invertebrati e vertebrati.

Apparentemente di semplice struttura, i tunicati presentano evoluzioni notevolissime rispetto agli invertebrati grazie all’abbozzo di cordone nervoso di cui il loro corpo è dotato.

I tunicati, organismi essenzialmente filtratori, prendono nome dalla tunica, per lo più coriacea, che riveste l’animale con forma a botticella con evidenti i due sifoni caratteristici del filtraggio. Troveremo tra le varie specie di tunicati forme singole e coloniali, sessili e pelagiche.

Il vastissimo mondo dei tunicati, presenta, per quanto riguarda le nostre esplorazioni, due classi:
-Ascidiacei
-Taliacei
I taliacei rappresentano la parte meno osservata, essendo pelagici e quindi vagando in acque libere, del vasto mondo dei tunicati.
Il taliaceo salpa maggiore si presenta come individuo singolo che fluttua con le correnti, con scarsissima possibilità di nuoto.”

Monica Russo ha precisato ancora che “il suo aspetto potrebbe trarre in inganno ma non è un pesce. Inoltre già la scorsa estate era stato ritrovato nelle acque delle nostre Isole, e precisamente a Favignana”.