• Tutto pronto per il primo memorial Maura Delponte
  • Prima tappa del trofeo alla Polisportiva San Nicola di Mazara del Vallo
  • Per sostenere l’Afmal, Associazione Fatebenefratelli per i Malati Lontani

Lo sport si unisce alla solidarietà nel ricordo di Maura Delponte, donna e mamma, scomparsa prematuramente che ha dedicato la sua vita ad aiutare il prossimo. E così, la prima tappa del Trofeo La Sicilia unita a distanza il primo memorial Maura Delponte presso la Polisportiva San Nicola di Mazara del Vallo scatta il 13 giugno a partire dalle 8.30.

L’evento si dividerà in più giornate

In uno spirito di unione e condivisione, raggiungeranno la polisportiva anche tiratori di altri poligoni. Lo scopo dell’iniziativa è infatti puramente sociale e solidaristico.
L’evento, che si dividerà in più giornate e si svolgerà in diversi poligoni della Sicilia, è organizzato dai tiratori e dai gestori degli impianti. Tutti gli eventi in programma si svolgeranno in luoghi aperti e nel rispetto delle norme anticovid.

Uniti per sostenere l’Afmal

Tutti uniti per sostenere l’Afmal, Associazione Fatebenefratelli per i Malati Lontani. È un’organizzazione italiana senza fini di lucro, impegnata in un percorso di salvaguardia della vita umana attraverso lo sviluppo dell’assistenza sanitaria in Italia e altri paesi del mondo.

A Palermo il punto di riferimento dell’associazione è l’ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli.

Il Trofeo intende valorizzare e promuovere lo sport agonista e dilettantistico, con le armi da fuoco. I praticanti di questa attività sportiva godono di un altissimo livello di preparazione e concentrazione e praticano la disciplina in piena sicurezza e nel rispetto delle regole.

Occasione anche per far scoprire questo sport

La giornata di domenica permetterà a molti appassionati di tiro di praticare la disciplina ma sarà anche occasione per far scoprire a molti neofiti il mondo che ruota intorno a questo sport che stimola il fair play e l’autocontrollo. Uno sport, che come tutti gli altri, ha le sue regole, una sua organizzazione e un personale competente, costantemente formato e aggiornato sulle nuove direttive nazionali ed internazionali. Inoltre, sorprenderà sapere che i poligoni di tiro sono ambienti altamente sicuri, dove le armi non sono un pericolo ma attrezzi sportivi, capaci di diventare anche strumenti di grande solidarietà.

L’evento si concluderà con la premiazione dei tre poligoni che hanno contribuito maggiormente alla raccolta benefica. I vincitori riceveranno dei premi messi a disposizione dagli sponsor. A fine anno si terrà un incontro per la consegna del ricavato ad Afmal con un assegno simbolico che renderà nota e trasparente la somma raccolta durante le tappe del Trofeo.