I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro a Marsala (TP), con il supporto dei colleghi della locale Stazione, hanno ispezionato un cantiere edile di una società agrigentina, scoprendo un lavoratore in nero sui sette presenti nel cantiere.

Denunciato il titolare

Il legale responsabile dell’impresa, inoltre, avrebbe omesso d’informare il medesimo impiegato circa i rischi connessi al luogo di lavoro, non lo avrebbe rifornito d’idonei dispositivi di protezione individuale, né lo avrebbe sottoposto alla preventiva visita medica. E’ stato denunciato.

Piovono sanzioni

Sono state applicate anche quattro sanzioni amministrative per un totale di 12.700 euro con provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale fino all’avvenuta regolarizzazione.

Lavoratori in nero nel Palermitano

Quattro lavoratori in nero sono stati scoperti a Bagheria. Erano utilizzati da una società operante nel settore delle vendite porta a porta e del telemarketing. A scoprirlo la guardia di finanza che ha intensificato i controlli su disposizione del comando provinciale di Palermo. Ad operare in questo caso i finanzieri della compagnia di Bagheria.

Le pesanti multe

In particolare, le fiamme gialle durante un controllo all’interno di una società operante nel settore delle vendite porta a porta e del telemarketing hanno scoperto la presenza, fra gli altri, anche di quattro dipendenti intenti a prestare la propria opera pur in assenza delle comunicazioni obbligatorie per l’assunzione. Per questo motivo al datore di lavoro è stata elevata una sanzione amministrativa che oscilla da 1.800 a 10.800 euro per ciascun lavoratore impiegato in nero. “Continuano incessanti – si legge in una nota del comando provinciale – i controlli delle fiamme gialle in tutta la provincia palermitana finalizzati al contrasto del sommerso da lavoro, a tutela delle imprese che operano nel rispetto delle norme”.

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