Non bastano 12 reti di Domenica Satta alla Life Style Erice che, dopo aver espugnato la settimana scorsa il parquet del Malo, “stecca” la prima in casa e pareggia 21-21 col Cellini Padova nella seconda giornata del massimo campionato nazionale di pallamano femminile.
Al PalaCardella, tante le difficoltà in campo dai entrambi i lati del gioco per via del caldo eccessivo presente all’interno dell’impianto.
Tanti errori hanno caratterizzato il match che è vissuto sui binari dell’estremo equilibrio: il primo tempo si è chiuso sul 10-10.
Menzione per Brkic e Broch, che hanno ben difeso le rispettive porte. In attacco, invece, l’Handball Erice si è aggrappata all’esperienza di Domenica Satta, che ha chiuso l’incontro con 12 reti. Il Cellini Padova, invece, è stato spinto dalla forza di Bevelyn Eghianruwa e Vanessa Djiogap.
Prima frazione che vede protagoniste i portieri delle due formazioni, la Brkic per le ericine; la Broch per le venete. È anche grazie ai loro interventi che il punteggio rimane molto basso e la sfida decisamente equilibrata. In attacco, Domenica Satta è protagonista indiscussa e trascina con le sue 8 reti le Arpie.
Ad un quarto d’ora dalla fine l’Handball Erice trova il primo mini-break con due reti di vantaggio sul 18-16 ma il Padova non molla e riesce a sfruttare appieno le superiorità numeriche sanzionate a Basolu e Coppola. Venete addirittura in avanti. Ci pensa ancora Satta a salvare le sue ed a siglare il 19-19 al 51’.
Nel finale tanti errori da una parte e dall’altra con l’ultimo tentativo, dai nove metri, a tempo scaduto di Gugic che viene respinto dalla difesa del Cellini Padova. Il finale è 21-21.
Ac Life Style Erice vs Cellini Padova 21-21
Parziali: (10-10; 21-21).
Ac Life Style Erice: Felet, Firinu, Colombo, Yudica 1, Coppola 4, Brkic, Basolu, Gorbatsjova, Filindeu, Gugic, Benincasa 2, Ravasz 2, Podariu, Priolo, Satta 12. Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.
Cellini Padova: Meneghini, Bearzi, Eghianruwa B. 6, Aroubi S. 4, Pugliara 1, Djiogap V. 5, Broch, Aroubi F. 2, Djiogap Y., Eghianruwa S. 1, Enabulele, Prela 2. Allenatore: Saadi Abdrerrahman.
Arbitri: Alessandro Limido e Nicola Donnini.
Ko interno per la Teamnetwork Albatro. La squadra di Peppe Vinci si arrende alla corazzata Conversano. I campioni d’Italia si impongono 27-17 senza grossi patemi d’animo.
Il grande rammarico degli aretusei, al secondo ko in due giornate dopo quello rimediato sabato scorso sul parquet del Bressanone è quello di aver giocato questa sfida molto attesa al Pino Corso a porte chiuse. Primo tempo 8-12 per gli ospiti, poi alla distanza, i campioni d’Italia in scioltezza.
Per la Teamnetwork Albatro 4 reti di Bobicic, 3 di Rosso e Vinci, 2 di Cuzzupè, Mantisi e Bianchi, 1 per Morettin. Per il Conversano 6 reti di Moretti, 5 di Radovic su tutti.