Per sostituzione di persona, il giudice monocratico di Marsala Vito Marcello Saladino ha condannato a tre mesi di reclusione (pena sospesa) un poliziotto in servizio al Commissariato di Mazara del Vallo, Francesco Rosselli, di 42 anni.
Secondo l’accusa, l’agente avrebbe creato un “finto” profilo Facebook, attribuendosi un nome di fantasia (per altro, di una donna), per contattare una giovane donna mazarese, con cui iniziava a chattare, invitandola anche ad inviargli foto “osè”, e poi, dopo averla incontrata ed essersi svelato, farle la “corte”.
La donna, però, non ha gradito e ha sporto denuncia. Il poliziotto, condannato a risarcire la vittima con 10 mila euro, è stato, comunque, assolto dall’aggravante di essersi spacciato come appartenente ai Servizi segreti.
Commenta con Facebook