“Dopo tante difficoltà, a pochi giorni dall’installazione sulla spiaggia di Triscina, qualcuno decide di gettare un sacco nero colmo di rifiuti sulla passerella per i disabili”. Lo rende noto la responsabile del Tribunale per i diritti del malato di Castelvetrano, Serena Navetta.

“È davvero incredibile – aggiunge – dove possano arrivare l’arroganza e l’inciviltà. Per assurdo gli operatori ecologici
invitati dai familiari dei disabili a liberare la passerella, si rifiutano di rimuovere il sacco perché non di loro competenza. Stiamo umiliando i nostri disabili”.

La responsabile del Tribunale per i diritti del malato sollecita “l’immediata rimozione dei rifiuti dalla passerella” e invita “la polizia municipale a installare urgentemente la segnaletica di divieto sosta garantendo così il libero accesso delle carrozzine alla passerella”.