“Quando quest’estate la storica Tonnara Florio dell’isola di Favignana chiuse i battenti per colpa di un decreto che aveva ridimensionato le quote tonno, presi il primo traghetto e andai a trovare Nino Castiglione, l’imprenditore coraggioso che l’aveva fatta rivivere con la pesca del tonno rosso. Quel decreto provocò una grave crisi occupazionale, oltre a ingenti danni economici per il crollo delle presenze turistiche.

A quella mia visita seguì un’interrogazione all’allora ministro leghista Centinaio, che naturalmente cestinò, fregandosene dei pescatori, dei siciliani.

Oggi, al ministero dell’Agricoltura e della Pesca, con la ministra Teresa Bellanova abbiamo incontrato il sindaco e il presidente del consiglio comunale di Favignana e Nino Castiglione, un primo incontro a cui ne seguiranno altri. Poche chiacchiere, però, con Teresa andiamo al sodo, c’è l’esigenza di passare dalle parole ai fatti”. Così su Facebook il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.

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