Un turista era rimasto ferito ad un occhio a Pantelleria e per soccorrerlo e trasportarlo nel giusto reparto per la cura era stato necessario l’intervento dell’Elisoccorso con annesse polemiche su presunte criticità nell’intervento. Ora arrivano le precisazioni da parte dell’azienda sanitaria di Trapani,

In riferimento agli articoli diffusi da varie testate giornalistiche relative alla vicenda sanitaria che ha riguardato il turista in vacanza a Pantelleria, identificato solo tramite le iniziali E. K. , vicenda sulla quale il presidente della regione Renato Schifani ha chiesto, per le vie brevi, immediati chiarimenti, la direzione generale dell’Asp di Trapani conferma che i medici del presidio sanitario di Pantelleria hanno seguito il normale protocollo, compresa l’attivazione dell’elisoccorso, nel rispetto delle competenze disponibili e della procedura prevista.

Attivata ulteriore verifica interna

Il direttore generale, Ferdinando Croce, ha comunque immediatamente attivato una verifica interna sulla tempistica dell’operato del personale sanitario i cui esiti verranno comunicati prontamente all’assessorato regionale della Salute. “Inoltre, con particolare riferimento alle specifiche attività di competenza del 118, il direttore della Centrale operativa Palermo/Trapani, Fabio Genco, ha sottolineato che non sono state evidenziate criticità nell’espletamento della missione, attivata dal personale sanitario dell’ospedale di Pantelleria, procedura prevista per tutte le missioni a Pantelleria”.

Nessuna criticità, notizie destituite di fondamento

“Sono destituite di fondamento – si legge in una nota dell’Asp di Trapani –  le dichiarazioni in ordine ad alcune ipotetiche criticità riscontrabili relativamente al trasporto aereo urgente di pazienti da Pantelleria verso gli ospedali in terra ferma. Nelle ore diurne il Servizio è garantito dall’elisoccorso di stanza sull’isola, mentre nelle ore notturne viene impiegato l’elisoccorso di stanza a Lampedusa (20 minuti) o Palermo (45 minuti). Si sottolinea che in attesa dell’arrivo del velivolo, l’assistenza sanitaria è stata garantita dal personale sanitario presente in ospedale”.

Il mezzo di soccorso

Il mezzo aereo dell’elisoccorso presente a Pantelleria è un AW169 di ultima generazione e può imbarcare contemporaneamente anche 2 pazienti.

Croce ha infine espresso il “suo personale ringraziamento alle personalità presenti sull’Isola per il costante contributo finalizzato al miglioramento dei servizi erogati nei confronti della comunità pantesca”.

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