Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Custonaci (TP) unitamente a personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno tratto in arresto, per i reati di maltrattamenti in famiglia e danneggiamento, G.V. un pregiudicato 24enne di San Vito lo Capo.

Ubriaco malmenava la compagna

Il soggetto, in atto sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G., si è reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della compagna convivente. L’uomo è stato sorpreso dai militari operanti in evidente stato di ubriachezza mentre, durante l’ennesima lite, malmenava la donna. Quest’ultima, terrorizzata, implorava a gran voce aiuto.

Lanciata bottiglia contro vicini che volevano aiutarla

Le urla attiravano l’attenzione di alcuni vicini di casa che cercavano di opporsi con l’intento di far cambiare idea al prevenuto che rispondeva lanciando una bottiglia in vetro danneggiando una finestra dell’abitazione attigua alla propria.

L’intervento dei Carabinieri

È stato necessario l’intervento dei Carabinieri, prontamente giunti sul posto, a ripristinare la situazione e constatare e valutare l’atteggiamento del giovane, che da tempo terrorizzava la compagna con comportamenti violenti, motivo per il quale veniva arrestato e posto agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida. L’arresto veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria con applicazione del braccialetto antistalking.


L’altro caso ad Augusta

La Polizia di Sttato ha arrestato ad Augusta, nel Siracusano, un uomo di 54 anni ritenuto responsabile di maltrattamenti a carico dell’ex moglie, con l’aggravante di aver commesso i fatti in presenza dei figli minori.

Picchia moglie che chiedeva divorzio, arrestato

La donna, già dal 2017, era vittima di continue vessazioni, insulti e violenze fisiche e morali da parte del marito, un professionista, che l’accusava di avergli rovinato la reputazione chiedendo la separazione e rovinando così l’immagine di famiglia perfetta che l’uomo pretendeva di mantenere, continuando la convivenza nello stessa abitazione facendo leva sulle difficoltà economiche della donna che, non svolgendo alcuna attività lavorativa, era impossibilitata a mantenere sé e i tre figli.

L’uomo, al quale qualche giorno fa è stato notificato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla ex moglie, ha disatteso il provvedimento minacciando e picchiando la donna. I giudici hanno deciso l’aggravamento delle misure cautelari e l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

 

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