Si chiama Antonio Madone. E’ l’uomo che e’ stato fermato per aver ucciso a coltellate Anna Manuguerra, la moglie di 60 anni come lui. L’omicidio e’ avvenuto nella casa della coppia in via della Speranza nella casa della coppia in contrada Nubia di Paceco.

Dopo aver commesso l’omicidio l’uomo sarebbe andato tranquillamente al bar a prendere un caffe’ e comprare le sigarette. Al bar avrebbe incontrato uno dei suoi tre figli e questo lo avrebbe tradito. Uno dei figli di Madone fa il carabiniere.

I due erano separati ma la coppia continuava a vivere nella stessa abitazione, a due passi dalla Riserva delle Saline di Trapani e Paceco – scrive Tp24.it – anche se c’erano stati alcuni lavoretti minimi per dividere ingressi e spazi in comune ed evitare che si incontrassero. Perché ogni volta erano litigi, parole grosse e minacce. E da poco tempo la separazione era stata sancita da una sentenza del giudice. Anna Manuguerra aveva trovato il coraggio di separarsi dal marito violento dopo 38 anni di un matrimonio che per molto tempo era stato per lei un incubo, con soprusi e violenze subiti in silenzio, come ricordano in queste ore i vicini e i parenti (altri due suoi fratelli sono carabinieri).

In serata , i carabinieri hanno proceduto all’arresto dell’uomo, rintracciato presso la Torre di Nubia.