Circa venticinque tombe risalenti all’epoca punica sono venute alla luce, a Marsala, nel corso di lavori di scavo appaltati dal Comune per la posa di nuove condutture fognarie in via Colocasio, nei pressi dell’ex Pronto soccorso del vecchio ospedale “San Biagio”. All’interno di queste tombe in pietra sono stati trovati anche scheletri umani perfettamente integri. I lavori del Comune, tutt’ora in corso, vengono svolti sotto l’occhio della Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani, il cui direttore per il Servizio dei Beni archeologici, Rossella Giglio, spiega: “Si tratta di una parte della necropoli punica.
Alcune di queste tombe sono state già violate negli anni nel corso di precedenti scavi per lavori di posa di condutture fognarie, dell’acquedotto, del gas o di cavi per la telefonìa”.
Oltre agli scheletri, sono venuti alla luce anche arredi funerari. “Stiamo seguendo tutto il tracciato sotterraneo – continua Rossella Giglio – già manomesso nel passato da altri impianti e troviamo presenze archeologiche purtroppo danneggiate da precedenti scavi, ma abbiamo avuto anche la possibilità di portare alla luce delle tombe integre. Stiamo lavorando in profondità, in una zona adiacente alla condotta fognaria antica e grazie a ciò abbiamo potuto ritrovare questo importante materiale archeologico”. I reperti venuti alla luce verranno portati al Complesso monumentale San Pietro e custoditi in un ambiente messo a disposizione dal Comune per potere eseguire gli studi e gli eventuali restauri.
Commenta con Facebook