“Quando il cittadino è libero di esprimere la propria preferenza svincolato dal giogo del voto controllato e dal meccanismo clientelare, questo è il risultato, cioè che  l’elettore si riappropria della propria volontà e che soprattutto ha il piacere di tornare alle urne”.

Commenta così la storica affermazione del Movimento 5 Stelle a poche ore dalla chiusura delle urne, il deputato europeo M5S e coordinatore nazionale della campagna elettorale di Luigi Di Maio Ignazio Corrao.

“Avete visto che campagna elettorale è stata? I partiti – spiega Corrao – hanno giocato a nascondino. I cittadini hanno compreso che chi prometteva di risolvere loro i problemi, era proprio chi quei problemi li aveva creati. Noi ci abbiamo messo il cuore e l’anima, siamo stati sempre presenti sui territori e continueremo ad esserlo. E’ un risultato storico, ci aspettavamo questi numeri, ma vederli nero su bianco è un’altra cosa. E’ un risultato che dá speranza a una generazione di giovani, ma anche e soprattuto di cinquantenni che credono nella possibilità di riscatto per una terra disgraziata e bellissima come la Sicilia. Ci aspettiamo adesso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il suo consueto equilibrio, si faccia garante della volontà degli elettori di tutta Italia che hanno dato al Movimento 5 Stelle un consenso che non ha pari – conclude Corrao – e che non può e non deve essere ignorato”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Giancarlo Cancelleri coordinatore della campagna elettorale in Sicilia:

“Sbalordito dai risultati. In Sicilia, abbiamo preso 1 milione e 200 mila voti, che non sono per nulla di protesta, come vogliono fare credere, ma arrivano da gente convinta della nostra linea, della nostra proposta, e che sono indirizzati contro il governo del nulla di Musumeci. Ho Chiamato Luigi, speriamo che Mattarella gli conferisca l’incarico di fare il governo,  ci aspettiamo grande attenzione per  la Sicilia e  questo perché Di Maio sa che la nostra isola è stata lasciata troppo tempo indietro”.

“Il Pd – afferma Cancelleri – è praticamente scomparso, la coalizione del centro destra ha perso 100 mila voti rispetto a novembre e Musumeci parla di un risultato segno del malessere? I cittadini hanno votato convintamente per noi, che non abbiamo responsabilità del disastro degli ultimi 20-30 anni. Il centro-destra  si sentiva sicuro e invece gli è arrivata una batosta incredibile.  Altro che segno del malessere, questa sconfitta è figlia dei 100 giorni di governo del nulla di Musumeci. In questa campagna elettorale ho incontrato parecchi delusi, si sono resi conto che Musumeci sta solo sostituendo gli uomini messi da Crocetta con i suoi: è un poltronaro come Crocetta.  Malessere? Non ci sto, mi fa schifo un presidente che parla in questi termini della prima forza politica del Paese, cui invece dovrebbe guardare come interfaccia per risolvere i problemi dei siciliani”.

 Cancelleri sottolinea anche il cappotto rifilato al centro destra. “Abbiamo vinto 28 a zero e Micciché ha il coraggio di dire che nell’ondata di protesta c’è stato il risultato straordinario di Forza italia, quando il centro destra ha perso 11 punti percentuali”. “Rammaricato per il risultato delle Regionali? No, in quell’occasione abbiamo salito un gradino della scala che ci ha portato davanti ad una porta ben più importante, quella del governo della Nazione, se Mattarella ci darà la possibilità di formare il nuovo esecutivo”.

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