In occasione della prima una sessantina di negozi della città, in collaborazione con Confcommercio, hanno realizzato delle vetrine che espongono il manifesto dell’opera.
Le nozze di Figaro disegnano l’uomo per quello che è, con vizi e virtù: la miseria della natura umana e allo stesso tempo la grandezza che l’uomo ha nel far fronte al proprio destino e nel perdonarsi, nonostante tutto.
Il soprano Twyla Robinson ha cantato nei principali teatri d’opera e sale da concerto d’Europa e dell’America del Nord, dedicandosi in particolare a Mahler e al repertorio tedesco dell’Ottocento e del primo Novecento.
Grand opéra, il Guillaume Tell, si situa nello spartiacque tra le opere tardo barocche e quello spiraglio di romanticismo che avanza inarrestabile. E' insomma un'opera che potremmo definire kantiana.
Sul podio il direttore musicale del Teatro Massimo, Gabriele Ferro, la regia è di Damiano Michieletto, scene di Paolo Fantin, costumi di Carla Teti, luci di Alessandro Carletti.
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Redazione
Sul podio Gabriele Ferro, al pianoforte Roberto Cominati
Così il Maestro Gabriele Ferro ha festeggiato ieri i suoi ottant’anni, con un brindisi a sorpresa organizzato nella pausa delle prove de “L'italiana in Algeri” di Gioacchino Rossini, che debutta al Massimo il 23 novembre.
L’opera di Berlioz, eseguita per la prima volta nel 1830, associa a ciascun movimento un titolo e un momento, reale o immaginario, della vicenda amorosa tra un giovane musicista e un'affascinante donna.
Un viaggio caratterizzato da sentimenti di sofferenza e rassegnazione ma accompagnato dal conforto della natura, rappresentata dal canto degli uccelli, dal tiglio fiorito, dalla rugiada, dalle campanule, dai verdi prati.