I voti della Dc all’Ars non verranno meno e la maggioranza non perderà pezzi per effetto della scelta di rimuovere due assessori scudocrociati. Una scelta che gli stessi deputati si rendono conto essere stata dettata dalla pressione mediatica di una inchiesta che pone questioni etiche ancor prima che legali
Incontro fra Schifani e deputati Dc all’Ars
Il governatore Renato Schifani ha incontrato i deputati del gruppo della Dc all’Assemblea siciliana per un confronto dopo la decisione di revocare le deleghe ai due assessori democristiani alla luce delle vicende emerse nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Palermo che ha chiesto l’arresto di Totò Cuffaro, che si è dimesso da segretario, e del capogruppo all’Ars, Carmelo Pace, accusati di associazione a delinquere, corruzione e turbata libertà degli incanti.
Pieno e convinto sostegno
I parlamentari hanno ribadito “pieno e convinto sostegno all’attività del governo all’Ars, la totale lealtà e la presenza costante a supporto del percorso politico e legislativo intrapreso dal presidente Schifani, rinnovando piena fiducia nel suo operato”, dicono i deputati Dc.
Chi c’era all’incontro
All’incontro hanno partecipato Ignazio Abbate, Nuccia Albano, Carlo Auteri, Salvo Giuffrida, Serafina Marchetta e Andrea Messina. “Da parte del governatore, il gruppo ha riscontrato piena apertura e condivisione sui temi affrontati nell’incontro odierno, dimostrando grande vicinanza alle istanze rappresentate dai deputati – si legge in una nota – Prendiamo atto della piena disponibilità dimostrata dal governatore. Auspichiamo che lo stesso valuti positivamente la lealtà e la costante disponibilità che abbiamo dimostrato al governo, e che il percorso futuro possa esplicarsi nel rispetto reciproco dei propri ruoli istituzionali, rafforzando l’azione di governo a beneficio della Sicilia”.
La Dc verso una nuova fase che guardi ad un futuro diverso
“Il gruppo parlamentare della Dc all’Ars guarda con fiducia al futuro, impegnandosi quindi a continuare a fornire il proprio contributo costruttivo e leale all’azione del governo regionale”, conclude la nota.
Vertice di maggioranza rinviato
L’incontro con i deputati della Dc è solo l’avvio di una nuova fase di ricostruzione di rapporti. Non è un caso che sia saltato il vertice di maggioranza convocato per oggi e al quale aveva già annunciato non sarebbe stato presente MpA. Schifani prepara una serie di incontri bilaterali dopo aver visto i deputati Dc e poi bisognerà ridefinire chi debba sedere al tavolo della maggioranza e dunque come comporre quel vertice che probabilmente sarà riconvocato non la prossima ma la settimana successiva anche per ribadire il calendario d’aula e come andare avanti con la Legge di stabilità 2026.






Commenta con Facebook